Cinismo sotto porta, Roma tra le peggiori in Europa: il dato

Solamente due gol segnati nelle prime 4 partite. Questo è stato il magro bottino dei giallorossi in questo inizio di campionato che è costato alla Roma - o forse è meglio dire che è stato una delle cause - gli appena tre punti in classifica. Un rendimento insufficente sotto qualsiasi punto di vista, eppure in termini prettamente di produzione offensiva i giallorossi non erano andati poi così tanto male.

Andando ad analizzare le statistiche infatti, il dato degli Expected Goals non ci racconta di una squadra incapace di costruire o di rendersi pericolosa, anzi: sono circa 6 i gol attesi della Roma in queste prime 4 giornate a fronte dei soli due realizzati. Un rapporto di -4 che, se paragonato alle grandi della Serie A definisce meglio il problema del cinismo romanista: il rapporto goal/expected goal dell'Inter è di +3.2, del Napoli di +2.4, della Juventus di +2.3, del Milan di +2,5 e così via, tornando all'impietoso -4 della Roma che ci racconta di una squadra che non ha convertito come avrebbe potuto le numerosi occasioni avute. 

A conferma del dato, c'è il rapporto tiri in porta/gol segnati. Per tiri in porta infatti - prendendo i dati da Transfermarkt - la Roma è al momento la quarta squadra nel nostro campionato che ne ha tentati di più, ma ha una percentuale di conversione di appena il 2.2%, tra le più basse del nostro campionato e tra le più basse di tutta Europa tra le squadre che hanno realizzato almeno un gol. Per fare un esempio, in Premier League la squadra con il tasso di conversione più basso è il Southampton con circa il 3%, mentre in Spagna l'ultima è il Getafe con con il 2%, praticamente lo stesso dato dei giallorossi. Un'imprecisione generale - condita anche da un pizzico di sfortuna con 4 legni in 4 gare - che ha compromesso il cammino iniziale della squadra e che speriamo possa presto terminare.