L'occhio di Orecchio, il Totti-day e il caos Diawara: i precedenti di Juric con la Roma
Solo sei mesi fa il clamoroso episodio che, alla vigilia di Roma-Torino, vide protagonista il match-analyst granata a Trigoria
Ivan Juric è il nuovo allenatore della Roma: il 49enne croato era svincolato dopo le tre stagioni sulla panchina del Torino ed è stato scelto per sostituire Daniele De Rossi, esonerato all’improvviso. Da calciatore, con la maglia del Genoa, Juric ha affrontato 6 volte i giallorossi tra il 2007 e il 2010: il bilancio è di 4 successi romanisti, 2 liguri.
Sono invece il doppio (12) gli incroci tra la Roma e lo Juric allenatore, che in Serie A ha allenato Genoa, Verona e Torino: il primo risale all’8 gennaio 2017, quando la Roma di Spalletti espugnò Marassi 1-0 grazie a un’autorete di Izzo. Il ritorno, all’Olimpico, coincise con l’addio al calcio di Francesco Totti, il 28 maggio 2017: la vittoria sofferta, all’ultimo respiro, grazie al 3-2 firmato da Diego Perotti, mise a dura prova le coronarie di tutti i romanisti, e nella circostanza Luciano Spalletti ebbe un acceso diverbio con il collega croato, probabilmente dettato dall’adrenalina di una gara combattutissima, nonostante la salvezza già acquisita dai liguri.
Quindi il passaggio al Verona, dove Juric ha avuto modo di valorizzare calciatori come Barak, Pessina, Lazovic e Amrabat, oltre ovviamente a Marash Kumbulla, acquistato dalla Roma nell’estate 2020 dopo un’ottima annata con i gialloblù. L’unico successo di Juric contro i giallorossi risale proprio alla sua avventura veronese, ma non maturò sul campo: il 19 settembre 2020, alla prima di campionato, la Roma di Fonseca pareggiò 0-0 al Bentegodi. Ma ecco intervenire il Giudice sportivo: Amadou Diawara era stato inserito dal club nella lista degli Under 23 consegnata alla Lega, nonostante il centrocampista avesse compiuto proprio in estate 23 anni; l’errore costò caro ai giallorossi, che si videro sanzionati con lo 0-3 a tavolino.
Per Juric seguirono cinque sconfitte e due pareggi contro la Roma, ora sua nuova squadra. L’ultimo precedente risale al 26 febbraio scorso, proprio contro Daniele De Rossi: in quella circostanza la Roma vinse 3-2 trascinata da un immenso Paulo Dybala, autore di una tripletta. La vigilia del match fu animata da un episodio a dir poco singolare, degno di una spy-story: Michele Orecchio, match analyst dei granata, fu beccato a Trigoria mentre spiava la rifinitura dei giallorossi durante un controllo delle forze dell'ordine, che prontamente lo allontanarono dal "Fulvio Bernardini".
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