Oggi risonanza al ginocchio per Le Fée. Controlli anche per Ryan

Momento complicato per l’infermeria della Roma, la stagione non è iniziata nel migliore dei modi. Certamente l’infortunio più grave è quello Alexis Saelemaekers, uscito per infortunio nel match di domenica contro il Genoa e operato ieri per la frattura del malleolo mediale: ne avrà per almeno un paio di mesi.  Non solo il belga, però: a Trigoria si attende anche il recupero di Enzo Le Fée, fermo ai box da Roma-Empoli, ossia da poco più di tre settimane, quelle previste per il suo recupero dai primi bollettini medici dopo lo stop per l’elongazione del ginocchio destro (già malandato nel campionato scorso in Ligue 1).

Il francese ex Rennes oggi si sottoporrà a una risonanza di controllo. Lo stesso test il 5 settembre era risultato negativo, poi l’alternarsi di sensazioni positive e negative, ma a tutt'oggi il centrocampista non è stato riaggregato al gruppo. Secondo acquisto della stagione (dopo Sangaré), Le Fée, che si era già allenato con il Rennes qualche giorno, ha svolto senza problemi tutta la preparazione estiva con la Roma. Ora, a seguito di questo problema che già gli causò risentimenti muscolari anche nella passata stagione, c’è da capire la tenuta del giocatore, che già a Cagliari era stato sostituito per affaticamento e poi con l’Empoli si era fermato a fine gara dopo esser subentrato dalla panchina. De Rossi, che adesso ha un Koné e un Pisilli in più, può attendere, ma si aspetta novità positive dagli esiti dell’ultimo esame per capire quando tornerà ad avere il giocatore a disposizione.

In questi giorni, poi, al Campus Biomedico di Trigoria è stato un via vai: il capitano Lorenzo Pellegrini si è fatto controllare il ginocchio fortemente contuso (da monitorare) per la botta rimediata da Sabelli nell’occasione che ha dato il la al gol dei rossoblù a Marassi e Mathew Ryan ieri ha svolto una risonanza al bacino dove avvertiva un fastidio.