Quattro gare in 11 giorni, parte il primo mini-ciclo intenso tra Europa e Serie A

La Roma ancora non riesce a ingranare la marcia giusta, in campionato la prima vittoria era ad un passo, ma a Marassi De Winter a 30’’ dalla fine ha scelto di rovinare la festa giallorossa. Ora è il momento di cambiare rotta, le prime partite di Europa League sono alle porte e il calendario si arricchisce sempre di più.  Quattro gare in undici giorni (dal 22 settembre al 3 ottobre) con le prime tre partite che verranno giocate nella Capitale. Udinese, Athletic Bilbao, Venezia ed Elfsborg, queste le prossime avversarie presenti sul calendario della Roma, per quello che sarà un vero e proprio tour de force. 

In Serie A

3 pareggi, 1 sconfitta e soli 3 punti in classifica, questo è il bottino che fino a questo momento ha raccolto la Roma in campionato. Domenica i giallorossi ospiteranno l’Udinese attualmente prima in classifica grazie alle 3 vittorie e un pareggio nelle prime quattro giornate. La difesa giallorossa dovrà fare i conti con due dei giocatori più in forma del campionato: Lucca e Thauvin autori di 5 gol in due. 
Dopo la gara contro i friulani sarà il turno del Venezia, attesa all’Olimpico il 29 settembre. La squadra di Di Francesco è alla ricerca del primo successo in campionato e con un solo punto in classifica attualmente occupa l’ultima posizione, complice un attacco poco prolifico (solo una rete messa a segno in 4 partite) e una difesa che fa acqua da tutte le parti (8 le reti subite).

Appuntamenti europei    

Oltre al campionato per la Roma è arrivato il momento di ricominciare il percorso in Europa League. Il primo appuntamento è fissato il 26 settembre all’Olimpico contro l’Athletic Bilbao di Nico Williams. Un inizio non convincente degli spagnoli che nella Liga hanno ottenuto solo 2 vittorie nelle prime 5 giornate. 

L’Elfsborg è nel pieno della propria stagione e attualmente si trova al quinto posto del campionato svedese dopo 22 giornate, a 13 punti di distacco dal Malmo primo. La gara contro gli svedesi sarà l’unica gara in trasferta in questo tour de force e le basse temperature in Svezia (circa 5°) potrebbero influire. De Rossi ha bisogno del sostegno di tutti i tifosi, con l’Olimpico che si prepara a far registrare altri 3 sold out, così come ha bisogno di tutti i giocatori della rosa.