AS Roma

Episodi chiave: arbitro, assistenti, varisti, un disastro di gruppo

“Solare il rigore su Dybala, ma manca anche la review. Dubbi sul contrasto su Pellegrini da cui nasce il gol del Genoa. Da record i sei minuti per un fuorigioco in gioco di un metro…”

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Gabriele Fasan
16 Settembre 2024 - 07:00

Antonio Giua (sezione di Olbia) 4.5

Finisce alla quinta partita arbitrata dal fischietto sardo Antonio Giua l’idillio con la Roma. Dopo 4 vittorie consecutive arriva un pareggio che ha il sapore di una sconfitta per le condizioni in cui è maturato. Al direttore di gara la partita sfugge subito di controllo, non tanto nella gestione del gioco, quanto negli episodi importanti: al 13’ con un colpo di tacco Dovbyk al limite dell’area libera Dybala, toccato in area a pochi metri dalla porta da De Winter, anticipato dalla Joya e che solo dopo colpisce la palla. Giua avrebbe dovuto vedere, ma probabilmente è ingannato dalla dinamica. Il Var non interviene nello stupore di tutti. Niente possibile fuorigioco, per tutti gli arbitri presenti al Ferraris e a Lissone non è fallo, è corner. De Winter si salva quindi anche dal cartellino, che poi rimedia - dopo numerose grazie - al 69’ per un fallo su Angeliño. Per somme di ammonizioni sarebbe rosso diverse volte, ma è proprio lui che al 95’ regala il pareggio al Genoa. Prima di arrivarci, però, c’è il gol di Dovbyk con una sbandierata in gioco di un metro e la revisione più lunga di sempre per la Serie A: 6’ per dire che non c’è un fuorigioco che si valuta anche dal vivo. Problemi di comunicazione, spiega poi Dazn: andranno aggiustate le radioline. 

De Rossi e Giua iniziano un confronto civile ma fermo prima del fischio di inizio della ripresa: l’arbitro a quel punto non gli permette più nulla. E dopo 9’ è subito giallo per l’allenatore della Roma a seguito di una protesta per una svista enorme: al 53’ Dybala è preso per il collo al limite dell’area dal solito De Winter, tutto regolare e ripartenza Genoa. Ma almeno la vede bene. La curiosità maggiore è il fallo di Cristante su Malinovskyi a centrocampo al 78’, che non può vedere perché a quel punto dell’azione dà le spalle ai calciatori, quindi va a intuito.  

Ma non è finita perché la Roma recrimina molto anche per l’azione che porta al gol di De Winter: Pellegrini è vittima di un intervento duro palla, pestone e gamba di Sabelli (fallo in molti campi in tutte le categorie) e si tocca il ginocchio. Cosa fa Giua? Tutto regolare, però dopo pochi secondi interrompe il gioco (in assenza di colpi alla testa, ma ritenendo l’infortunio grave). De Rossi chiede il fallo, non così incivilmente, e viene espulso. Quindi palla scodellata al Genoa e gol del pari.
Il Giua di Marassi da noi è bocciato in pieno. Sarà in campo nel prossimo weekend? E semmai dove?

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