Dovbyk guida l’attacco. Pelle c'è ma non dall’inizio

Uno sì, l’altro no. Dei due acciaccati della scorsa settimana e poi recuperati nelle ultime ore. Artem Dovbyk e Lorenzo Pellegrini, sarà l’attaccante a scendere in campo fin dal primo minuto nel lunch match di oggi a Genova. Il Capitano sarà comunque regolarmente al Ferraris nella lista che sarà consegnata all’arbitro Giua, ma comincerà dalla panchina. Questione soprattutto di alternative, che in mezzo al campo non mancano, soprattutto dopo il convincente esordio da titolare di Pisilli a Torino contro la Juventus e l’exploit di Baldanzi in Under 21. Proprio l’ex empolese fresco di tripletta in azzurro appare il candidato più accreditato a prendere il posto di Lorenzo. Per De Rossi può dare il meglio di sé come mezzala offensiva e la stessa assenza di Le Fée assottiglia la pattuglia dei concorrenti con le caratteristiche richieste. A completare il reparto il dinamismo di Koné - ancora esaltato in conferenza da DDR - e la sostanza di Cristante, favorito su Paredes.

Gli altri due argentini della rosa sono nuovamente in ballottaggio per un posto alla destra di Dovbyk: questa volta dovrebbe spuntarla Dybala su Soulé, mentre dalla parte opposta agirà Saelemaekers. Tutto confermato invece nel reparto arretrato, dove l’eventuale passaggio alla linea a tre sembra rinviato a data da destinarsi, in attesa che Hummels ed Hermoso ritrovino la migliore condizione dopo il lungo stop estivo. A protezione di Svilar, ci saranno ancora Celik, Mancini, Ndicka e Angeliño, rigorosamente da destra verso sinistra.