AS Roma

Svezia U21, Dahl: "Voglio conquistare un posto da titolare alla Roma, devo lavorare"

Il terzino sinistro: "Coglierò l'occasione quando si presenterà, io e De Rossi siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Fuori dal campo ho legato con Dovbyk"

Samuel Dahl

Samuel Dahl (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
09 Settembre 2024 - 16:05

Direttamente dal raduno della nazionale svedese U21 a Jönköping, Samuel Dahl ha raccontato a Fotbollskanalen il suo primo periodo a Roma: "È stato bello. Ci sono molte cose da sistemare con alcune pratiche, l'ambientamento e così via. Ma ora tutto è stato risolto e posso concentrarmi completamente sul calcio. È molto più di quanto si pensi. Bisogna organizzare l'alloggio, la macchina, la banca, tutto. Ma nel club ci sono persone che ti aiutano in questo che ti serve davvero".

Finora Dahl ha dovuto aspettare per il suo debutto in Serie A: "Ovviamente so che sto arrivando in un top club del mondo. Poi c'è competizione e un livello brutalmente alto. Ma mi sentivo pronto anche per questo. Si tratta di prepararsi a un periodo difficile e di avere la consapevolezza che non si tratta di una cosa a breve termine. Ho firmato un contratto di cinque anni: è il lungo termine che conta".

Fuori dal campo, Dahl ha trovato subito un compagno di squadra con cui uscire nel tempo libero: "Mi sono trovato bene con Artem Dovbyk, anche lui nuovo. Ci siamo frequentati molto da quando è arrivato. Abbiamo chiacchierato molto. Tutti gli altri parlano per lo più italiano. Ho iniziato a studiare un po'. Al club c'è qualcuno che mi può insegnare, ma poi sto imparando anche a casa con le app. Io e la mia ragazza seguiremo un corso o qualcosa di simile per imparare più velocemente". 

La sua impressione su De Rossi e sul primo incontro col tecnico: "Un uomo importante. In parte per la carriera che ha fatto, ma anche per la persona importante che è nel mondo del calcio. Giocare sotto la sua guida è davvero bello. È stato surreale. È difficile credere di essere nello stesso spogliatoio e nella stessa casa di queste persone. È fantastico e devo dire che sono molto orgoglioso".

Un obiettivo per il futuro e la competizione con Angeliño: "Voglio conquistare un posto da titolare. Voglio dimostrare che mi prenderò quel posto. Nel calcio c'è sempre competizione. A Roma non sarà sicuramente facile, ma ero pronto per una sfida quando ho lasciato il Djurgården. Ero preparato a questa sfida. Coglierò l'occasione quando si presenterà. Io e De Rossi ne abbiamo parlato, quindi siamo sulla stessa lunghezza d'onda".

Sull'argomento riguardo l'esclusione dalla Lista Uefa A: "Devo dire che è una cosa tra noi. È una cosa di cui abbiamo parlato. Ho ascoltato le parole dell'allenatore e poi si tratta solo di lavorare. In allenamento mostrerò chi sono, cosa so fare e cosa voglio contribuire. Poi sarà sempre lui a decidere. Voglio solo mostrare le mie qualità e poi, quando ne avrò l'occasione, voglio impressionarlo".

Sull'occasione della nazionale Under 21: "La nazionale è il sogno di ogni ragazzo. Spero di finirci. Poi mi rendo conto che per arrivarci devo giocare e fare prestazioni. C'è competizione sia in nazionale che nella squadra di club".

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