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Re Paulo da Baires a Genova

Gioia e gol con la numero 10 dell’Argentina. Verso Marassi: dalla prima tripletta in A fino alla rete del record

Dybala con l'Argentina

Dybala con l'Argentina (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Iacopo Mirabella
07 Settembre 2024 - 07:00

Una notte magica per Paulo Dybala: la prima con la dieci dell’Argentina, il ritorno al gol con la nazionale 828 giorni dopo l’ultima volta (Italia-Argentina del primo giugno 2022), l’esultanza con la Dybala mask e il bacio finale alla “camiseta albiceleste”.  La Joya non è l’unico calciatore ad aver vestito la maglia numero 10 nell’era Messi, ma la sua rete ha fatto registrare un episodio importante per l’Argentina: come riportato da “Olé”, l’ultimo gol di un 10 (che non sia Messi) risale esattamente a 17 anni fa grazie alla doppietta di Riquelme contro la Bolivia e questo “digiuno” è stato interrotto proprio dalla rete di Dybala. Un gol importante celebrato sui social anche da Garnacho, compagno di nazionale. Il talento del Manchester United ha condiviso sul proprio profilo una foto che lo ritrae nel lontano 2016 con una maglia dell’Argentina di Dybala e il destino ha voluto che fosse suo l’assist per la rete della Joya contro il Cile...quando i sogni diventano realtà, questo è il calcio.   
Dopo la deludente esclusione dalla lista dei convocati per la Copa America di questa estate e dopo un mese di agosto abbastanza movimentato e turbolento a causa delle questioni di mercato legate alle proposte provenienti dall’Arabia Saudita, ora Dybala è pronto a riprendere da dove aveva lasciato: «Uno dei motivi per cui ho rifiutato l’Arabia Saudita è stato sicuramente quello di voler tornare a giocare in nazionale. Mi sento bene, voglio continuare a lottare e vincere con l’Argentina e con la Roma. So che qui c’è tanta concorrenza e non è facile, quando gioco do il 100%». Ora ci sarà l’ultimo impegno con la sua Argentina prima di fare rientro nella Capitale, pronto a tornare in campo con la Roma nella gara del 15 a Marassi contro il Genoa. 

Record e ricordi

Il Genoa è una squadra particolarmente cara all’argentino. Una storia ricca di episodi e di momenti importanti che hanno regalato record e soddisfazioni personali proprio alla Joya, a partire da quel lontano 26 agosto del 2017. Era la seconda giornata di campionato e l’argentino vestiva la maglia bianconera. Al triplice fischio di quella partita, Dybala per la prima volta si è portato a casa il pallone della gara, grazie alla sua prima tripletta personale firmata in Serie A, segnata proprio a Marassi contro il Genoa (due gol di sinistro e uno su calcio di rigore). Il rapporto tra la Joya e il Grifone però non finisce qui: nel corso degli anni l’argentino è sceso in campo per ben 17 volte contro il Genoa, rivelandosi una vera e propria spina nel fianco grazie alle 11 reti messe a segno (anche con 3 assist a referto). Nella speciale classifica delle vittime preferite dall’argentino, i rossoblù si trovano al secondo posto in classifica, alle spalle dell’Udinese (13 gol e 9 assist in 21 partite) e a pari merito con la Lazio. 
Tra queste 11 marcature segnate contro il Grifone, Dybala ne ricorderà una in particolare: quella del 6 maggio del 2022 (sempre a Marassi), ultima rete messa a segno con la maglia della Juventus, ma soprattutto perché è il gol che gli ha permesso di entrare nell’olimpo degli argentini in Serie A. Grazie a quel gol Dybala è riuscito a raggiungere per il sesto anno consecutivo il traguardo di 10 reti in Serie A, entrando in un gruppo molto ristretto di argentini capaci a raggiungere questo obiettivo. Prima di lui ci erano riusciti solo Gabriel Omar Batistuta, Hernan Crespo, Abel Balbo e Mauro Icardi. Tutti numeri 9 tranne Dybala, che da “tuttocampista” è riuscito ad eguagliare un record così importante.

La chiamata di Mou 

Anche il 12 gennaio del 2023 Dybala risultò decisivo contro il Genoa (ma all’Olimpico) negli ottavi di finale di Coppa Italia. La Joya era reduce dalla vittoria dei Mondiali con l’Argentina e José Mourinho gli chiese di interrompere i festeggiamenti e di tornare nella Capitale qualche giorno prima perché aveva bisogno di lui, risultato finale: vittoria per 1-0 dei giallorossi contro il Grifone proprio grazie alla rete dell’argentino al 64’ e qualificazione ai quarti di finale.

Chance a Marassi 

Ora l’appuntamento è fissato per domenica 15 alle ore 12:30 a Marassi e Daniele De Rossi è al lavoro tra le mura di Trigoria con i calciatori che non sono partiti con le rispettive nazionali. Tra i dubbi sull’undici titolare che scenderà in campo contro i rossoblù il dubbio più grande è legato alla presenza di Artem Dovbyk. L’ucraino durante la gara contro la Juventus ha riportato un fastidio all’adduttore e le sue condizioni verranno valutare in questi giorni. In caso di forfait da parte del numero 11, Dybala si candida per un posto dal primo minuto nel ruolo di “falso nueve”, provato proprio da DDR nel corso delle amichevoli estive. Un’occasione d’oro per regalare i primi tre punti alla sua Roma e soprattutto per continuare a scrivere un altro episodi

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