VIDEO - Hummels: "Da bambino sono cresciuto seguendo la Roma"

Mats Hummels è stato appena ufficializzato dai giallorossi. Ha rilasciato la sua prima intervista ai canali ufficiali dell'AS Roma. Queste le sue parole: 

Ciao Mats, benvenuto a Roma. Cosa significa questo trasferimento per te? 

"È un trasferimento davvero importante per me, non vedo l'ora di giocare per questa squadra e per questo club, davanti ai tifosi allo stadio. Da bambino sono cresciuto seguendo la Roma, in particolare Totti e il mio nuovo Mister (De Rossi, ndr)". 

Hai atteso prima di scegliere una nuova squadra, lo hai fatto per scegliere bene?

"Si, volevo scegliere bene. sono davvero felice e convinto al 100%. Onestamente, avevo bisogno di tempo dopo l'ultima stagione, emotivamente, dopo aver lasciato Dortmund dopo tutto questo tempo. Dopo la finale di Champions League, ci è voluto un po' di tempo per riprendermi". 

Sei una leggenda del calcio, hai molta esperienza in Bundesliga, cosa ti aspetti dalla Serie A?

"Sono davvero curioso di scoprire la Serie A, ho giocato diverse partite contro squadre italiane tra Champions, Europa League e la Nazionale Italiana. Sono molto curioso di scoprire gli stadi, le differenze rispetto alla Bundesliga. È bello essere ancora curioso nei confronti del calcio alla mia età. Sono convinto che tutto andrà per il meglio". 

Dal punto di vista fisico come ti senti e quando pensi che sarai disponibile per giocare?

"Sono in buone condizioni, ho lavorato duramente durante l'estate ma è diverso poi giocare a livello professionistico. È difficile rispondere, è una situazione nuova per me, ma se dovessi descrivere come mi sento adesso, ho bisogno di almeno 2-3 settimane per essere davvero pronto per giocare, poi spero di trovare davvero una buona condizione. Parlerò con lo staff tecnico, lavorerò duramente. Voglio essere pronto il prima possibile". 

Hai già parlato con De Rossi, quali sono le tue prime impressioni?

"È un bravissimo ragazzo, trasmette fiducia. Lo conoscevo quando giocava e ho visto molte partite dell'Europa League dello scorso anno. Mi chiede di lavorare molto, come a tutti gli altri ed è quello che otterrà da me". 

La Curva Sud ti ricorda il muro giallo del Borussia?

"Per rispondere devo vivere prima questa esperienza. Non mi piace fare paragoni, so per certo che i tifosi qui sono straordinari, ma sono sicuro che non farò mai paragoni, perché non voglio ferire nessuno". 

Con il tuo arrivo l'AS Roma può contare su una linea difensiva solida e completa. Sei d'accordo?

"Lo spero ovviamente e voglio farne parte. Se non sbaglio la difesa non ha subito gol in due partite, questo è un ottimo dato. Insieme a Hermoso, spero di dare qualcosa in più alla difesa, ma di contribuire anche alla fase offensiva. Penso che la squadra abbia già fatto un buon lavoro, insieme dobbiamo continuare così". 

Cosa ti aspetti da Roma come città?

"Sono già stato qui in passato, amo questa città. Offre tantissimo dal punto di vista culturale, molto vivace, con tante persone in giro, se esci alle 11 di sera è ancora pieno di gente. Ovviamente, non è la prima priorità per cui ho scelto di venire qui, ma è un qualcosa in più e mi piace". 

Chi vuoi ringraziare in particolare per essere qui?

"Desidero ringraziare molte persone. Voglio ringraziare la famiglia Friedkin, De Rossi con cui ho parlato al telefono, mio padre, la mia famiglia. Grazie ai tifosi, che mi hanno già accolto sui social, per le strade e in aeroporto. Spero di riuscire a ripagarli. 

Un messaggio per i tifosi?

"Sono felicissimo di essere qui, spero di vedervi anche allo stadio e di dare il 100% per questo club. Daje Roma Daje, Forza Roma".