A mezzanotte la lista, senza più restrizioni o "balance"
De Rossi indica i suoi 25. Solo a febbraio possibili tre cambi
La libertà del non dover scegliere. Entro mezzanotte, la Roma dovrà comunicare alla Uefa l’elenco dei venticinque giocatori appartenenti alla lista A con i quali affrontare la fase campionato della competizione. Otto gare, partendo dalla sfida dell’Olimpico all’Athletic Club - di Bilbao, bello specificarlo, rappresentando anche la meta ultima di quest’anno - e finendo il 30 gennaio, sempre in casa, contro l’Eintracht Francoforte. Otto impegni che determineranno il cammino europeo della Roma, nel tentativo di finire tra le prime otto, liberandosi così dei playoff e accedendo direttamente agli ottavi di finale.
Nell’attesa di capire se l’accoppiata Ghisolfi-Souloukou riuscirà a mettere a disposizione di De Rossi, entro stasera, un quarto centrale difensivo, che rinforzi il reparto composto al momento dai soli Mancini, Ndicka e Hermoso, la buona notizia per DDR e per chi, al livello dirigenziale, si troverà a dover inviare la comunicazione a Nyon è l’assenza del così detto transfer balance. Decade, infatti, uno dei paletti presenti nel settlement agreement firmato dalla Roma con la Uefa ormai più di due anni fa e che, nelle ultime due edizioni della coppa europea, aveva condizionato pesantemente la composizione della lista A - oltre che il mercato. In parole povere, il costo complessivo - ammortamento più stipendio lordo - a bilancio dei giocatori presenti nella lista A non poteva superare il costo complessivo dell’ultima lista presentata. Un limite che la scorsa stagione portò Azmoun e Kristensen a rimanere esclusi dalla fase a gironi, con il danese rimasto fuori anche dalla fase ad eliminazione diretta, con Huijsen a fargli compagnia.
Avendo la Roma rispettato fin qui gli obiettivi intermedi dell’accordo con l’Uefa - accordo che prevede un’attenta analisi dei risultati economici fino al 2027 - il massimo organo del calcio europeo ha fatto decadere il transfer balance, anche se, a conti fatti, il mercato estivo condotto da Ghisolfi e Souloukou non avrebbe comunque portato a grosse difficoltà nella compilazione.
Servono almeno 8 giocatori cresciuti in Italia, 4 dei quali alla Roma - che abbiano giocato almeno tre stagioni, anche non consecutive, nella Roma dai 15 ai 21 anni. Ai 25 della lista A, DDR potrà aggiungere i giovani gara dopo gara nella lista B, mentre eventuali cambi - tre al massimo - si potranno fare a febbraio.
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