VIDEO - Saelemaekers: "De Rossi è stato importante in questa scelta"
Subito dopo l'ufficialità, la prima intervista: "Mi ha colpito la voglia del tecnico di riportare la Roma in alto. Abbiamo la stessa mentalità"
Alexis Saelemaekers ha rilasciato la sua prima intervista alla Roma da giocatore giallorosso. Il calciatore è stato ufficializzato pochi minuti fa, queste le sue prime dichiarazioni:
Quali sono le tue prime impressioni?
“Sono molto contento di essere qui voglio ringraziare prima di tutto il club e i friedkin per avermi dato questa opportunità. Poi è incredibile, si sente subito la passione quando giri per le strade di Roma, i tifosi in giro che ti salutano e ti fanno capire l’amore per questo grande club. Tutto il centro è una cosa incredibile”.
Perché hai scelto la Roma?
“Il mister è stato importante per la scelta, e poi la passione della tifoseria. E poi anche il club, penso sia un grande club anche a livello internazionale. Anche Florenzi mi ha aiutato un po’, quindi ho deciso di venire qua”.
Hai una grande esperienza, sei ormai un giocatore maturo. Cosa ti ha insegnato il Milan e quanto ti ha maturato il Bologna?
“Quando sono arrivato al Milan ero ancora giovane, non avevo ancora scoperto cosa fosse il calcio nelle grandi squadre. Il fatto di essere ogni giorno con giocatori come Ibrahimovic o Giroud mi ha insegnato tanto. Anche il fatto di aver vinto con il Milan lo scudetto penso sia stato importante. Poi quando sono arrivato al Bologna ho preso un po’ più l’immagine di un giocatore importante, soprattutto per il gruppo e questa è una cosa che non avevo ancora mai avuto. Mi ha dato una responsabilità che mi ha cambiato”.
La prossima è la tua 200esima presenza, come ti senti?
“È un gran numero, penso che posso già essere fiero del percorso che ho avuto. Sono molto contento di raggiungere questo traguardo qui a Roma, spero di regalare ai tifosi un gol per questo traguardo”.
Sei un giocatore molto duttile, hai però delle preferenze?
“Mi sento a mio agio ovunque sul campo ma se posso scegliere direi che mi sento un po’ meglio come esterno sinistro, è li che l’anno scorso ho giocato la maggior parte delle mie partite”.
Cosa ti ha detto De Rossi, come ti ha convinto?
“Qualche settimana fa ho avuto una conversazione col mister, la cosa che mi ha colpito di più è la sua voglia di riportare la Roma dove deve essere, quindi più in alto possibile. Ho trovato nella sua mentalità un po’ della mia, sono un giocatore che vuole sempre dare il massimo sul campo e aiutare la squadra”.
Conosci già i giocatori della Roma, ma qui ritrovi anche un tuo amico di quando eri piccolo: Mile Svilar. Qualcosa su di voi?
“Lo conosco da bambino, è stato il mio primo portiere in una grande squadra quando ero piccolo all’Anderlecht. È sempre stato fortissimo. L’anno scorso abbiamo parlato un po’ prima di Roma-Bologna, e poi ho fatto gol ed era un po’ arrabbiato con me, però rimane sempre un buon amico. Sono felice di ritrovarlo qui”.
Come immagini sia vivere a Roma e vivere il calcio qui?
“Io non ho ancora avuto la fortuna di venire qui a parte per le partite quindi non conosco bene questa città. Non vedo l’ora di visitarla”.
Ogni volta che parliamo con giocatori che hanno affrontato la Roma rimangono colpito dallo spettacolo dell’Olimpico. Cosa ti colpiva dal punto di vista ambientale?
“Io mi ricordo ancora la prima partita con il Milan contro la Roma, quando la tifoseria si mette a cantare. Un’atmosfera del genere mi ha colpito veramente, non vedo l’ora di vederlo da giocatore della Roma”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA