AS Roma

Tammy va, Zale aspetta

Dopo 3 anni, l’esperienza di Abraham a Roma è al capolinea: con il West Ham sullo sfondo, si scalda nuovamente la pista Milan. Nicola allontana il PSV, vuole rimanere in Serie A. Dubbio Bove

Tammy Abraham

Tammy Abraham (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Iacopo Mirabella e Simone Valdarchi
28 Agosto 2024 - 07:00

Riprende a muoversi il mercato della Roma. Arrivato Abdulhamid, con Danso ad un passo, Ghisolfi si sta concentrando, in queste ultime ore di calciomercato, sulle uscite, vero tasto dolente dell’estate a tinte giallorosse. Dopo Aouar, Belotti, Kumbulla e alcuni giovani partiti in prestito, il prossimo ad abbandonare Trigoria dovrebbe essere Abraham. Dopo un iniziale interessamento del Milan, la pista sembrava ormai abbandonata, ma nelle ultime ore i rossoneri sono tornati alla carica. Il West Ham sembrava ad un passo dal centravanti inglese, ma improvvisamente la trattativa ha subito una brusca frenata e ormai gli Hammers sembrerebbero essere solo un lontano ricordo. Abraham è sulla lista del Milan da luglio e ora i rossoneri sono pronti a sedersi nuovamente al tavolo della trattativa. A Milanello sono al lavoro per studiare l’offerta ufficiale da presentare alla Roma. Nell’operazione potrebbe rientrare un giocatore come contropartita tecnica e il nome di Saelemaekers sembrerebbe essere il primo indiziato, ma sarà fondamentale la cessione di Jovic.  
Salutato Abraham sarà ormai il tempo delle ultime operazioni, con poche ore a disposizione prima del gong che suonerà alla mezzanotte di venerdì sera. In entrata la società vorrebbe accontentare De Rossi con un centrocampista di gamba, che garantisca il cambio di passo in mezzo al campo ma, come confermato dallo stesso tecnico di Ostia dopo Roma-Empoli, al livello numerico al momento il reparto è completo. Pellegrini, Le Fée, Paredes, Cristante, Bove e Pisilli: sei nomi per tre ruoli. Serve l’uscita di uno di loro per fare spazio a qualcuno. Sulla lista degli obiettivi era presente il nome di Koné, ma sembrerebbe essere ad un passo dal Milan. Per Pisilli si era parlato qualche giorno fa dell’ipotesi prestito, ma l’iniziale sondaggio del Monza non ha avuto seguito. Per Bove, invece, il discorso è diverso. Se Edoardo dovesse lasciare la Capitale, la Roma vorrebbe monetizzare e, come per tanti altri elementi in rosa, è stata fissata una valutazione - intorno ai 18 milioni di euro. La volontà del ragazzo è sempre stata quella di rimanere, ma sa che per crescere deve trovare spazio. Dalla Grecia riferiscono di un interessamento del Paok Salonicco, pronto a prenderlo in prestito, ma l’ambizione del classe 2002 difficilmente può coincidere con una stagione trascorsa lontano dai grandi campionati. L’Everton rimane vigile, ma di offerte formali non ne ha ancora fatte recapitare. Già nella giornata di oggi sono attesi sviluppi, forse decisivi, per il futuro di Bove. Oltre all’Everton ha mosso passi concreti anche il Nottingham Forest che ha effettuato un primo tentativo di offerta, ma non ha raggiunto la richiesta della Roma, ora si attende un rilancio.
Lo stesso discorso fatto sul centrocampo è applicabile all’esterno sinistro d’attacco, dove Zalewski ed El Shaarawy non lasciano spazi a possibili innesti dell’ultimo minuto. Mentre il destino di Stephan sembra chiaro, con la permanenza al Fulvio Bernardini - dove lavora per ritrovare la forma migliore e conquistarsi più spazio rispetto a quanto accaduto nelle prime due uscite stagionali - Nicola è pronto a partire. Il ragazzo di Tivoli si è preso qualche ora per ragionare sull’offerta del PSV Eindhoven, non convinto all’idea di approdare in Eredivisie. Il club olandese aveva messo sul piatto circa 9 milioni di euro per il cartellino di Zalewski - cifra che avrebbe potuto portare al sì della Roma - e ora attende il responso dal giocatore, che vorrebbe rimanere in Serie A. Tutte questioni destinate a chiudersi nel giro di poche ore, con la speranza che la Roma riesca a completare per tempo la rosa da consegnare a De Rossi.

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