Giallorosso d’Arabia: Saud sbarca a Roma

Chissà se lo sa. Chissà se ne è consapevole, Saud Abdulhamid, di star scrivendo la storia del proprio paese, nel momento in cui ieri mattina prende l’aereo che lo porterà lontano dal suo paese. Lasciando l’Arabia, si mette dunque in volo verso l’Italia, più precisamente Roma, più precisamente la Roma, di cui è pronto a diventare il primo calciatore arabo (come del club giallorosso così del campionato italiano). Capire che effetto gli faccia è difficile, ma non impossibile, perché gli occhiali che indossa in volto quando atterra all’aeroporto di Fiumicino alle 15.15 sono scuri, ma non abbastanza da coprire gli occhi, pieni di gioia per l’inizio della sua nuova avventura, che accompagnano un sorriso che rimane sul volto del laterale dall’uscita dell’aeroporto fino a dopo la chiusura della porta del van nero che lo avrebbe portato al Fondazione Policlinico Campus biomedico, dove nel pomeriggio avrebbe poi svolto le visite mediche. 

L’espressione di Abdulhamid accenna a cambiare solamente quando, su richiesta dei pochi tifosi presenti ad accoglierlo, gli viene chiesto un saluto. Saud risponde con un “Forza Roma” che è universale, copre dalla Capitale all’Arabia Saudita, da dove è partito il viaggio del nuovo calciatore che la Roma ha scelto per rinforzare l’organico di Daniele De Rossi. Che nonostante quanto appena detto non sarà il primo allenatore italiano del giocatore. Il terzino proveniente dall’Al Hilal (squadra campione d’Arabia in carica, guidata da un certo Neymar Jr.) conta infatti 26 presenze con la nazionale dell’Arabia Saudita, attualmente allenata dall’ex ct dell’Italia Roberto Mancini. 

Chissà se si saranno sentiti lui e DDR, legati dalla felice esperienza insieme con la Nazionale agli Europei 2021. Restando sui pareri dei tecnici che lo hanno avuto, un collaboratore della rappresentativa araba, Simone Contran, ha detto: «Saud è uno dei migliori calciatori che ci siano in Arabia e può far bene». Il suo allenatore di club, il portoghese Jorge Jesus, in una conferenza invece ha affermato che la sua partenza non avrebbe rappresentato una grossa perdita per la squadra. De Rossi si augura possa rivelarsi un acquisto utile alla causa romanista: se per imparare l’italiano, oltre all’essenziale «Forza Roma!» ci sarà tempo, sul campo il contributo del laterale servirà sin da subito: in arrivo oggi l’ufficialità, dopodiché sarà a disposizione. La Juve attende.