Esterni d’attacco: ne serve almeno uno Boga resiste, Zalewski resta in uscita

L’attesa per la conclusione della telenovela Dybala logora i tifosi della Roma, ma l’esito della trattativa del campione argentino con l’Al-Qadsiah e del club saudita con Trigoria non minor incidenza ha nel mercato della squadra giallorossa. De Rossi è stato chiaro fin da quando la cessione di Dybala non era nemmeno nell’anticamera del cervello dei dirigenti romanisti (almeno pubblicamente): serve un esterno alto a sinistra di piede destro. La Roma per questo ha trattato dalla fine della stagione scorsa Federico Chiesa.

Il calciatore azzurro, dopo che Roma e Juve si erano messe d’accordo, si è preso del tempo. Giusto quello di finire fuori rosa per decisione della società bianconera: ora è sullo sfondo e, sembra, in attesa dell’Inter, col rischio di rimanere senza calcio per qualche mese. Di sicuro c’è che piace a De Rossi, ma resta un’ipotesi difficile anche se dovesse partire la Joya.

Nel frattempo è diventato più di un sondaggio Jeremie Boga del Nizza (da cui si è da poco liberato il ds della Roma Florent Ghisolfi, che ha un canale privilegiato con il suo ex club): di gamba e dribbling, le caratteristiche sono giuste. Ora però l’ex Sassuolo, assistito dal Ramadani, che ha un filo diretto con la Roma, è alle prese con un problema alla coscia e ha saltato la partita contro l’Auxerre. Gradisce la destinazione e ha già dato il proprio assenso a un ritorno in Serie A. Sono attesi sviluppi.

Nonostante la titolarità nell’esordio in campionato a Cagliari resta in uscita Nicola Zalewski, autore di una discreta prestazione ma per il momento senza offerte così concrete da pensare a un’imminente partenza. Se dovesse partire anche lui, oltre a Dybala, la Roma potrebbe guardare anche ad altri obiettivi. Il nome più appetitoso è quello di Rodrigo Riquelme dell’Atleti, valutato circa 30 milioni. Dunque possibile solo in caso di grossi alleggerimenti dell’attuale rosa.