AS Roma

Il giorno di Soulé

Atteso l’argentino, che è pronto a sbarcare. Dovbyk sempre più vicino: 32 milioni più bonus. Accordo col giocatore (ieri in panchina in amichevole). E il suo agente rende più “romanisti” i social

Soulé con la maglia del Frosinone

Soulé con la maglia del Frosinone (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Gabriele Fasan
28 Luglio 2024 - 07:00

Davanti tutta e ancora. La Roma è al lavoro per completare la prima squadra interamente di De Rossi. Sono ore calde sul fronte dell’attacco e dei nomi pesanti. Di quelli che contano, come quello di Matias Soulé e di Artem Dovbyk. Investimenti importanti per il nuovo corso della società e con una chiara strategia: ripartire da giocatori affamati, di proprietà, dal cartellino magari non regalato, ma con stipendio non esorbitante e più sostenibile. 

Oggi, salvo sorprese, sarà il giorno dell’argentino, atteso a Roma per mettersi a disposizione di De Rossi e puntare la prima amichevole in maglia giallorossa contro l’Olympiacos, in programma a Rieti sabato prossimo. Soulé ha in testa solo la Roma e anche Thiago Motta l’ha accontentato non mandandolo in campo nell’amichevole contro il Norimberga di due giorni fa. Si attende solo la firma e le visite mediche prima di vedere il calciatore di Mar del Plata con la nuova maglia dell’Adidas. Saltare l’uomo, fare assist, rientrare sul suo piede da destra e calciare: queste le caratteristiche che hanno fatto piombare la Roma su di lui. 

Forze fresche, intensità, fisicità e tecnica, voglia di affermarsi. Caratteristiche che si sposano con quanto richiesto da De Rossi al nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi. E che ritroviamo anche in una delle sorprese dell’ultimo Europeo, quell’Artem Dovbyk che ha rifiutato l’Atletico Madrid, dove sarebbe meno centrale (l’affare non sarebbe saltato per le commissioni), per venire alla Roma. De Rossi lo aspetta e Tema, come viene chiamato, lo sa. È lui il candidato numero uno a guidare l’attacco della Roma. I suoi agenti sono stati nei giorni scorsi nella Capitale dopo la chiamata di Ghisolfi e hanno trovato l’intesa con il club per un contratto di 4 anni che con i bonus può arrivare oltre i tre milioni (più del doppio di quanto guadagna attualmente al Girona). Convinta, oltre l’entourage dell’ucraino, anche la moglie del giocatore, Yuliia. La Roma è pronta soddisfare anche le richieste del Girona: non 40 milioni, ma si tratta sulla base di 32, con bonus da aggiungere e una percentuale sulla futura rivendita. Si lavora per non rendere vano lo sforzo che vogliono fare da Trigoria vogliano per accontentare De Rossi. L’ucraino è rimasto in panchina per tutta la durata del match di ieri mattina tra Girona ed Espanyol (finito 0-0), e anche il suo agente, Alex Liundovskyi, ha fornito sui social qualche indizio da calciomercato dei tempi moderni: tra gli account Instagram seguiti, oltre a quello della Serie A e dell’Europa League, figurano quelli di diversi personaggi importanti del mondo Roma: da De Rossi ai dirigenti Lina Souloukou e Florent Ghisolfi, a Dybala, fino alle leggende Totti e Batistuta.

In uscita, chiuso e ufficializzato il prestito di Cherubini alla Carrarese.

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