Alla scoperta di Ryan: ex enfant prodige in giro per il mondo
Dall'ascesa in Belgio alle esperienze in Danimarca e Olanda, fino agli incroci (vincenti) sull'altra sponda del Tevere: ecco chi è il nuovo portiere giallorosso
Sembrerebbe essere risolta la questione relativa al vice Svilar: a difendere la porta giallorossa è infatti in arrivo Mathew Ryan, portiere svincolato classe 1992. Un profilo d'esperienza, quella che Ryan ha maturato in una carriera il cui inizio ricorda proprio quello del probabile futuro collega giallorosso.
Proprio come per Mile infatti, l'ascesa del portiere australiano (ma con passaporto britannico, la madre è scozzese) è rapidissima: mossi i primi passi calcistici in Australia, tra Blacktown City e C.C Mariners, il 30 giugno 2013 all'età di 19 anni sbarca in Europa, accasandosi al Club Bruges. Il debutto con il club belga è folgorante: poco più che ventenne, Ryan porta a casa il secondo titolo della propria carriera (dopo il campionato australiano con i Mariners) e vince il titolo nazionale con il Bruges, ritagliandosi un ruolo da protagonista. Nella fucina di talenti che puntualmente escono fuori dal campionato belga, Ryan si distingue come uno dei più preziosi: le prestazioni in terra belga gli valgono il posto da titolare con la nazionale australiana ( con cui debutta a 20 anni il 5 dicembre 2012) a soli 22 anni nel Mondiale in Brasile, e l'attenzione di diversi club, tra cui proprio la Roma.
L'estate è quella del 2015, la Roma è alla ricerca di un portiere che possa sostituire Morgan De Sanctis, e Ryan, fresco vincitore della Coppa d'Asia, in cui viene premiato come "miglior portiere", è uno dei nomi sul taccuino di Walter Sabatini. Alla fine per questioni economiche la scelta ricadrà su Wojchech Szczesny, che arriverà dall'Arsenal in prestito secco, per poi rimanere nella Capitale fino al 2017: Ryan invece viene prelevato dal Valencia per 7 milioni di euro, con il compito di sostituire l'infortunato Diego Alves.
L'impatto con il calcio spagnolo è però difficile, con un infortunio a inizio stagione (dopo un avvio incoraggiante con una gran prestazione nei playoff di Champions League contro il Monaco di El Shaarawy) che ne limiterà l'impiego: e così al rientro il giovane portiere australiano alla scoperta dell'Europa, si ritrova a dover contendersi il posto con Alves, anche lui rientrato ormai dall'infortunio, e Domenech. Non trovando spazio, Mathew riprende il suo viaggio per il nostro continente, con il Valencia che lo gira in prestito a gennaio del 2017 al Genk.
Dopo il breve ritorno in Belgio che comunque gli garantisce la convocazione in nazionale per l'ultima edizione della Confederations Cup, nell'estate del 2017 viene scelto dal Brighton, club neopromosso in Premier League, come nuovo portiere: titolare sin da subito di una formazione allora ben lontana dalla dimensione europea di adesso, contribuisce all'inaspettata salvezza delle Seagulls con 10 clean sheets in 38 partite. Dopo tre stagioni in cui Ryan rinasce in Inghilterra, nel 2020-21 perde il posto in favore di Robert Sanchez, finendo ai margini della rosa: il profilo di Ryan è però ormai noto per i club inglesi, e le prestazioni degli anni passati gli valgono il prestito all'Arsenal.
Terminata la fugace esperienza nella big inglese, il Brighton lo cede definitivamente a titolo gratuito alla Real Sociedad nell'estate del 2021: il secondo atto della carriera di Ryan in Spagna durerà una sola stagione, prima del trasferimento per 500mila euro al Copenaghen. Passato nel gennaio del 2023 infine all'AZ Alkmaar, è con gli olandesi che Ryan sbarca per la prima volta in Italia: dopo il trionfo della Roma l'anno precedente, a rappresentare l'Italia in Conference League quell'anno ci sono Fiorentina e Lazio, e gli olandesi incontrano proprio i biancocelesti agli ottavi di finale. Risultato: 2-1 all'andata, 2-1 al ritorno e un 4-2 complessivo con cui Ryan e l'AZ eliminano i biancocelesti (prima e ad oggi ancora unica italiana) dalla competizione tanto derisa. Chiuso quel percorso in semifinale contro il West Ham poi campione, e terminata l'esperienza in Olanda alla fine di questa stagione, l'ex enfant prodige del calcio australiano, ormai capitano della propria nazionale, potrebbe tornare a difendere i pali della porta dell'Olimpico: se è vero che tutte le strade, dall'Australia all'Olanda passando per Belgio, Spagna, Inghilterra e Danimarca portano a Roma, salvo colpi di scena Mathew Ryan sarà il nuovo portiere della Roma.
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