Ritiro al via, fra caldo e tifosi entusiasti

Pronti a ripartire, che la nuova stagione abbia inizio. La Roma si è ritrovata ieri pomeriggio al centro sportivo “Fulvio Bernardini” di Trigoria per dare il via alla preparazione estiva e non poteva mancare la presenza dei tifosi giallorossi, pure in una calda domenica di luglio. 
Circa un centinaio di sostenitori presenti al piazzale Dino Viola per cercare di strappare qualche selfie e qualche autografo dai propri idoli. Nonostante l’appuntamento dato dall’allenatore alla squadra fosse alle 17, i primi tifosi si sono presentati a Trigoria subito dopo l’ora di pranzo ma non sono riusciti ad incontrare Daniele De Rossi, arrivato all’interno del centro sportivo già nella mattinata. Così come il nuovo direttore sportivo Florient Ghisolfi, che ha vissuto tutta la giornata all’interno del centro sportivo. 
Il primo calciatore a varcare il cancello del Bernardini è stato invece Ebrima Darboe, di ritorno dopo i prestiti al Lask e alla Sampdoria. Poco dopo l’ingresso di tre giovani dal settore giovanile: Almaviva, Reale e Graziani. Mentre cresceva il numero di sostenitori, il primo a regalare qualche soddisfazione ai presenti è stato il giovane portiere (classe 2004) Mastrantonio, rientrato dall’esperienza in prestito con la Pro Vercelli. Poco dopo ecco l’arrivo del primo “big”, ovvero Tommaso Baldanzi che, con estrema disponibilità, si è fermato per selfie e autografi riservati a tutti i presenti. Nel giro di pochi minuti, la maggior parte dei giocatori giallorossi sono arrivati a Trigoria sfrecciando a tutta velocità nei presso del circolo sportivo. Da Bove a Smalling, per poi passare alla sorpresa della scorsa stagione, quel Mile Svilar che, accompagnato dalla sua fidanzata June, è stato uno dei giocatori più acclamati dai presenti. Eppure il portiere belga non si è fermato fra la folla, che ha sperato quindi in Paulo Dybala, nettamente il calciatore più acclamato: tante le maglie indossate dai sostenitori del numero 21 giallorosso. Una speranza però rimasta vana: il fuoriclasse argentino è arrivato a bordo di una Mercedes accompagnato dal suo autista personale, ma è entrato diretto nel centro. A regalare soddisfazione ai tanti giovani e meno giovani tifosi ha provveduto Joao Costa, acclamato dai presenti per la sua disponibilità. Infine, a varcare i cancelli di Trigoria a ridosso delle 17 è stato Abraham, a bordo di un van dai vetri oscurati.