Fede, Paulo e i loro sì
La Roma, forte dell’accordo con la Juventus, aspetta la decisione di Chiesa che, come Dybala, si sposerà il 20 luglio. La Joya, ieri a Trigoria, vorrebbe rinnovare
Non sarà eterno come, sulla carta, dovrebbe essere quello pronunciato sull’altare, ma per un calciatore nel pieno della sua carriera, dire “sì” ad una società rappresenta comunque un passo importante. Una scelta da ponderare. Per questo, Federico Chiesa ha chiesto qualche giorno al suo procuratore prima di accettare Roma e la Roma come sua prossima destinazione. Arrivato ad un anno dalla scadenza contrattuale con la Juventus, Federico - che a ottobre spegnerà 27 candeline - sa che il suo futuro prossimo è lontano da Torino. L’ala azzurra non rientra nei piani tecnici di Thiago Motta e a Vinovo non hanno nessuna intenzione di perderlo a zero tra 12 mesi. La Juve poi ha necessità di fare cassa, per finanziare un mercato già molto attivo in entrata e che, nei piani, dovrebbe vedere in bianconero presto anche Koopmeiners - per cui l’Atalanta parte da una valutazione superiore ai 50 milioni di euro. Volontà che hanno fatto scopa con il desiderio di Ghisolfi di accontentare De Rossi, regalandogli un nuovo titolare per il ruolo d’esterno sinistro d’attacco. Proprio DDR ha individuato da tempo in Chiesa il nome giusto e ha illustrato al giocatore il suo progetto.
Tra i club, la quadra economica è stata trovata, sulla base del trasferimento a titolo definitivo per 20 milioni più bonus - legati a risultati collettivi e prestazioni individuali. Ora resta, come detto, da incassare l’ok di Chiesa, che nutriva la speranza di proseguire la sua carriera in società di Champions League, pur preferendo comunque la meta italiana alla soluzione in un campionato estero. Tutti ragionamenti che in queste ore Federico starà facendo, supportato dal suo procuratore Fali Ramadani - che ha già incontrato un paio di volte Ghisolfi da giugno - e dalla sua futura moglie Lucia Bramani.
Già perché con Lucia c’è un matrimonio da fare - più semplice, speriamo, di quello col più famoso Renzo. Il 20 luglio, a Grosseto, Federico celebrerà le sue nozze e vorrebbe farlo con il suo destino già delineato. Nello stesso giorno, ma dall’altra parte del mondo, a Buenos Aires, si sposerà anche Paulo Dybala, con Oriana Sabatini. Una curiosa coincidenza per i due che già alla Juventus hanno giocato insieme per due anni - dal 2020 al 2022 - e che, a breve, potrebbero tornare compagni a Trigoria.
Intanto proprio al Bernardini, da ieri, Dybala è tornato ad allenarsi con De Rossi. Presto parlerà anche con Ghisolfi del suo futuro. Nonostante la clausola da 12 milioni - valida per tutto luglio - la Joya vuole rimanere e prolungare il contratto in scadenza nel 2025. Tra le nozze e la Roma: i quattro sì di Paulo e Federico.
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