AS Roma

Bufera sulla tuta: Wandell in uscita

Il prodotto sarà ritirato. Procedimento disciplinare del club

La felpa messa in commercio dalla Roma

La felpa messa in commercio dalla Roma

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
04 Luglio 2024 - 07:00

Vita breve. La tuta “junior” messa in vendita da Adidas ha i giorni contati, nel senso letterale dell’espressione. Messa in commercio lunedì scorso, sarà ritirata dal mercato nelle prossime ore. Troppo estesa la protesta di una cospicua fetta di tifosi romanisti, che hanno invaso i social manifestando tutto il proprio dissenso nei confronti del prodotto.

La pietra dello scandalo - ormai è noto - è stata la scelta cromatica per la parte inferiore della felpa, un verde acqua visivamente troppo simile al celeste per non essere tacciato di blasfemia calcistica rispetto ai colori della tradizione. Alle proteste e ai commenti indignati è seguita una petizione on line per chiedere il ritiro del prodotto. Nel giro di poche ore, dai bar alle radio, non si parlava d’altro nella Capitale. La bufera non si è placata, tanto che lo stesso club è stato costretto a prendere posizione. E già ieri è stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti del Chief Commercial and Brand Officer Michael Wandell, responsabile del lancio del kit Adidas per la nuova linea della stagione 2024/25, che è stato immediatamente sospeso dalle sue funzioni.

La proprietà ha ritenuto che non fosse ammissibile commettere un errore così grave nei confronti dei tifosi, che si sono giustamente risentiti. I Friedkin hanno sempre affermato di essere custodi della Roma e dei suoi valori, mai come in questo caso coincidenti con i suoi colori. La Società si riserva qualsiasi decisione, inclusa l’assunzione di provvedimenti relativi alle condotte improprie a lui contestate. E così la tuta, in accordo con Adidas, verrà tolta dal mercato. Intanto però le taglie per i più grandi cui era rivolta la tuta (fino ai 16 anni) sono già andate esaurite sul sito del brand tedesco.

Qualcosa di simile si è vissuto anche ad altre latitudini: lo scorso anno i tifosi milanisti sono insorti contro il kit pre-gara (quindi indossato dai giocatori, a differenza di quanto era stato previsto per la felpa col marchio della Roma), colorato di nerazzurro. Dieci anni prima era toccato alla sponda interista protestare nei confronti della terza maglia rossa indossata dalla squadra. Ma mentre i sostenitori rossoneri hanno avuto la meglio costringendo il club a rimuoverla dal mercato, i “cugini” hanno dovuto sorbire la divisa dalle tinte “sbagliate” per l’intera stagione.
Le polemiche da queste parti però potrebbero non fermarsi al recente episodio: le anticipazioni della prossima maglia away (bianca con macchia di colore arancio sulla parte anteriore) non stanno riscuotendo successo, per usare un eufemismo. Ma ci sarà tempo: la divisa non sarà messa in vendita prima della metà di agosto.

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