Altri 90’ per Zalewski, ma la Polonia è eliminata. Dubbio tra rinnovo o cessione
Il futuro dell'esterno in casa Roma è ancora incerto, la società giallorossa riflette
Tra i vari punti interrogativi presenti in casa Roma, il futuro di Nicola Zalewski è ancora sconosciuto. Se con la maglia giallorossa ha fornito prestazioni al di sotto della sufficienza e non ha convinto a pieno De Rossi insieme all’ambiente giallorosso, con quella della Polonia continua a dimostrare qualità e mentalità che nella Capitale difficilmente si sono viste, anche se ieri è arrivata l’eliminazione dagli Europei. In nazionale ricopre in pianta stabile il ruolo di esterno di centrocampo, mentre con la Roma continua a fare difficoltà a trovare una posizione fissa nell’undici in campo. Con Mourinho giocava da quinto, mentre con DDR ha giocato da trequartista, ma anche da ala sinistra, sono cambiati i ruoli ma non le prestazioni opache che lo hanno accompagnato nel corso delle ultime due stagioni.
Ora il polacco si trova davanti a un bivio: rinnovo o cessione, questo è il grande dilemma. Il contratto di Nicola scadrà il 30 giugno del 2025 e l’ultimo adeguamento risale addirittura al 2021 e a differenza di Edoardo Bove (scadenza 2028) la società ancora non ha preso una decisione in merito al suo futuro. In una sessione di mercato in cui bisognerà ricavare liquidità da reinvestire sulle operazioni in entrata, Zalewski potrebbe essere una delle pedine sacrificate o potrebbe essere utilizzato come contropartita. A Trigoria rimangono in attesa di un’offerta sul tavolo, proposta che attualmente ancora non è arrivata: il prezzo fissato è tra i 10 e i 15 milioni.
A Euro2024
Anche contro l’Austria - nella seconda giornata del girone D degli Europei - Zalewski è riuscito a conquistare una maglia da titolare con la sua Polonia. 180’ in campo in due gare, a dimostrazione della sua importanza per la nazionale polacca. Nel primo tempo l’esterno giallorosso si è reso protagonista con alcune discese interessanti sulla fascia, ma al 20esimo non è riuscito a sfruttare una grandissima occasione: pallone ricevuto all’interno dell’area di rigore e da buona posizione calcia male e spedisce il pallone alto. Nel corso della gara non ha avuto grandi chance per mettersi in mostra, ma nonostante questo Probierz (ct della Polonia) lo ha tenuto in campo per tutta la durata del match. La sconfitta contro l’Austria per 3-1 è risultato fatale e il pari tra Olanda e Francia ha dato il colpo di grazia: la Polonia è matematicamente eliminata e ora Zalewski è pronto a fare rientro a Roma . Il suo futuro ora è veramente in bilico.
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