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Mile scalpita, la Roma ora lo blinda

Il futuro di Svilar sarà ancora giallorosso. Nell’agenda di Ghisolfi c’è l’adeguamento del suo contratto

Mile Svilar

Mile Svilar (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
21 Giugno 2024 - 07:00

Una semplice clessidra, postata nelle sue stories di Instagram qualche giorno fa, ha avuto l’inaspettato potere mediatico di scatenare la fantasia di una tifoseria intera. Esagerato, verrebbe da dire, l’effetto che ne è scaturito, ma oramai, soprattutto in tempi di calciomercato, spesso le emoticon accompagnano o anticipano notizie importanti. E tutti i tifosi della Roma sono in attesa del rinnovo contrattuale di Mile Svilar. Da oggetto misterioso, arrivato nell’estate del 2022 nel pacchetto che ha portato a Trigoria Nemanja Matic, a protagonista assoluto e certezza del futuro giallorosso: la Roma di Daniele De Rossi ripartirà con il numero 99 ben saldo tra i pali.

Il domani è a Trigoria

Una priorità, non un’urgenza. Forse è il miglior modo per descrivere la situazione contrattuale di Mile Svilar nei piani della Roma. La mole di lavoro sul tavolo del nuovo direttore sportivo, Florent Ghisolfi, è davvero imponente, ma i colloqui con diversi procuratori hanno già avuto inizio. Partendo da chi ha il futuro più in bilico, chi può salutare e rappresentare parte di un tesoretto che permetterà alla Roma di investire sul mercato. Poi passerà a consolidare quelli che, soprattutto da De Rossi, vengono considerati dei punti fermi. E Svilar è in cima alla lista.
L’attuale scadenza contrattuale è fissata al 30 giugno 2027, con il portiere che percepisce un ingaggio che si aggira attorno al milione di euro. Si partirà con l’intenzione di prolungare almeno di un anno il suo vincolo con il club giallorosso, gratificando il giovane numero uno con un adeguamento salariale. Questa la mossa che la Roma ha in cantiere per blindare il futuro di Svilar con la maglia della Roma. Da Trigoria sono consapevoli che la crescita esponenziale, mostrata negli ultimi mesi, se verrà confermata in campo nella prossima stagione avrà modo di attirare le attenzioni di molti club in giro per l’Europa, motivo per il quale Ghisolfi e De Rossi vogliono provare, quanto meno, a prevenire il sorgere di problematiche contrattuali. Ma se vi aspettate un ragazzo impaziente o indispettito dall’attesa di firmare il suo rinnovo, beh vi sbagliate di grosso.

Una voglia matta di Roma

Chi ha avuto modo di conoscere meglio Mile e di viverlo quotidianamente racconta di un ragazzo gentile, garbato nei modi e di un’educazione fuori dal comune. Intelligente e maturo, ha saputo conquistare la stima e l’amicizia di tanti big nello spogliatoio, da Rui Patricio, dal quale ha imparato tanto, fino a Paulo Dybala.
E la clessidra “social”, che tanto ha fatto rumore, era lì a testimoniare la sua voglia di tornare presto in campo, con la maglia della Roma, per rivivere quelle fantastiche emozioni provate nelle notte europee, che tanto lo hanno fatto sognare. Il campo è il suo unico pensiero, lì ha avuto modo di ritagliarsi lo spazio che merita e lì vuole confermare quanto di buono fatto vedere. Con il rammarico di un Europeo vissuto da spettatore, ma con l’amore della sua compagna June, con la quale si sta rilassando in Spagna, godendosi il mare e il buon cibo di Formentera. Tra una decina di giorni tornerà a Roma, pronto per rispondere alla chiamata di De Rossi per il raduno dell’8 luglio. La clessidra è già in azione, presto Mile tornerà a casa, tra i pali giallorossi.

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