AS Roma

Friedkin-Everton, c'è l'accordo per il sì

In Inghilterra sono sicuri: Moshiri ha accettato l’offerta dei proprietari giallorossi

Dan e Ryan Firedkin in tribuna all'Olimpico

Dan e Ryan Firedkin in tribuna all'Olimpico (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
15 Giugno 2024 - 08:58

In Inghilterra sono sicuri, i Friedkin sono vicini a diventare anche i proprietari dell’Everton, così tanto vicini  che sono attese novità o annunci potenzialmente già nei prossimi giorni. Un “rumor” che si era diffuso negli scorsi giorni da un’indiscrezione del Telegraph in Inghilterra e si è concretizzato rapidamente senza trovare smentite. Ora gli aggiornamenti sono ben più solidi e arrivano in quantità dai diversi media del posto: il club di Liverpool è praticamente in mano a Dan Friedkin, ora chiamato a decidere definitivamente se procedere all’acquisto  dopo che l’attuale socio di maggioranza Farhad Moshiri ha avallato la proposta del presidente romanista.

Il passo decisivo

Il numero 1 giallorosso andrebbe dunque a diventare proprietario della società di Liverpool acquisendone il 94% delle quote, portando a tre il numero di club sotto la propria “egida” dopo la stessa Roma e il Cannes nella seconda divisione francese. Tornano in mente le parole che la Ceo giallorossa Souloukou ha detto alla fine di maggio, presumibilmente conscia di quanto stesse per accadere nella “galassia Friedkin”, quando aveva parlato di possibili «sinergie proficue per Roma e Cannes» prima di assicurare che «La Roma resterà sempre il centro del nostro progetto e non c’è minima intenzione di lasciarlo». Nessuna distrazione o “sottrazione” dell’attenzione alla squadra giallorossa, quanto più un ampliamento della rete d’affari dei Friedkin pronti ad affacciarsi anche in Premier League (mantenuta non senza fatica nella passata stagione dai Toffees).

In vendita da mesi

La stretta finale di Dan ha risvegliato l’attenzione dei media italiani, ma dalle parti di Liverpool si parla di una possibile cessione dell’Everton da diversi mesi, con tante concorrenti diversi. Stando ancora al Telegraph, solo nelle ultime settimane Moshiri ha valutato altre quattro offerte sul tavolo insieme a quella di Friedkin, ma giò lo scorso settembre era stato trovato un accordo con il discusso fondo d’investimenti americano 777 Partners, che non ha saputo rispondere ai requisiti della Premier League per diventare proprietario di un club nella stessa massima divisione inglese. Moshiri non naviga in ottime acque: è presidente dal 206 e tra il 2019 e il 2023 ha registrato perdite per 400 milioni di sterline: l’offerta “All Equity” dei Friedkin lo ha soddisfatto. Non sono noti ancora i precisi dettagli dell’offerta, nelle modalità e nelle cifre, ma adesso tutto dipende dalla scelta di Mister Dan che si sta per affacciare in quello che per molti è “il campionato più bello del mondo” (sicuramente è quello venduto meglio) nel quale però già dal 2022 oltre il 35% delle proprietà dei club nella massima divisione è a stelle e strisce.

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