AS Roma

Lollo & Co: 9 romanisti all’assalto dell’Europa

In Serie A soltanto l’Inter ne porta di più. Qualcuno però saluterà

Pellegrini in campo con l'Italia

Pellegrini in campo con l'Italia (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
12 Giugno 2024 - 07:00

Qualcuno andrà in scadenza di contratto il 30 giugno, mentre saranno in corso di disputa gli ottavi di finale, ma ad oggi la Roma “porta” a Euro2024 ben 9 calciatori. In Serie A soltanto l’Inter, con 13, ne avrà di più alla rassegna continentale che prende il via venerdì in Germania: i giallorossi, assieme alla Juventus, sono la seconda squadra italiana con il maggior numero di calciatori presenti. Qualcuno sarà un titolare inamovibile, qualcun altro cercherà di ritagliarsi il maggior spazio possibile, altri forse nemmeno vedranno mai il campo: al netto di tutto questo, la delegazione romanista sarà folta.


Si parte dal blocco azzurro, quello composto da Mancini, Pellegrini, Cristante ed El Shaarawy: un poker d’assi per la Nazionale di Luciano Spalletti. I primi tre sono stati schierati titolari nell’amichevole contro la Turchia, mentre sono partiti tutti dalla panchina  domenica contro Bosnia ed Erzegovina: Lollo e Bryan sono stati mandati in campo negli ultimi 25’, mentre Mancio e il Faraone non sono scesi in campo. Elsha è finora l’unico dei quattro a non aver disputato neppure un minuto nei due test amichevoli, ma questo non significa che non possa trovare spazio nel corso della competizione. Ad oggi capitan Pellegrini è il principale indiziato a ricoprire il ruolo di trequartista se Spalletti dovesse decidere di schierare il 4-2-3-1 al debutto, sabato contro l’Albania. Un modulo diverso, però, potrebbe portare il Ct a fare altre scelte. 


Veniamo ai giocatori in scadenza al 30 giugno: Rui Patricio, ormai terzo portiere del Portogallo, è un senatore dello spogliatoio, tra i pochi reduci del trionfo del 2016, ma difficilmente vedrà il campo. Il girone appare semplice per i lusitani, che affronteranno Repubblica Ceca, Georgia e la Turchia di Celik: il Ct Montella ha lasciato il terzino destro in tribuna contro la Polonia, nel match deciso da Nicola Zalewski con un gran gol al 90’. Il 22enne nato a Tivoli sarà tra i protagonisti della sua nazionale come esterno sinistro in un centrocampo a 5: per lui e i connazionali sarà dura, in un raggruppamento che vede presenti Francia, Olanda e Austria.

Lukaku, anche lui ufficialmente ex dal 30 giugno, guida il Belgio da capitano e leader indiscusso: in un gruppo che vede Ucraina, Romania e Slovacchia, i Diavoli Rossi sembrano destinati a passeggiare, ma guai a distrarsi. Cercherà di raggranellare minuti anche Rasmus Kristensen, pronto al ritorno al Leeds senza rimpianti dalle parti di Trigoria: la sua Danimarca pare destinata a giocarsi con Serbia e Slovacchia il secondo posto in un girone che sulla carta sarà dominato dall’Inghilterra. Ma, anche qui, occhio a eventuali sorprese: del resto, siamo a vent’anni esatti dal trionfo della Grecia di Dellas.

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