Alla ricerca del futuro centravanti

La punta centrale, negli undici titolari, è da sempre il ruolo che più smuove le fantasie e scatena le emozioni dei tifosi. Così è stato anni fa per l’arrivo di Dzeko, lo stesso è accaduto per il trasferimento di Lukaku nella stagione appena passata. Senza dimenticare l’arrivo di Abraham nell’estate 2021. Quest’anno la Roma ha avuto a disposizione un folto pacchetto di punte: Lukaku, Azmoun, Belotti (fino a gennaio) e da aprile fino al termine della stagione Abraham tornato dal lungo infortunio. Il numero di gol registrati in Serie A con la maglia della Roma dall’intero collettivo è fermo a 20: (13 Lukaku, 3 Azmoun, 1 Abraham e 3 Belotti). Con la scadenza del prestito del belga e dell’iraniano, le uniche due punte di proprietà saranno Abraham e il Gallo di ritorno dalla Fiorentina, ma con destino apparentemente lontano dalla Capitale. E con il destino ancora incerto di Lukaku è chiaro che dovrà essere svolto un lavoro fondamentale per garantire a De Rossi un reparto offensivo all’altezza delle aspettative. Per questo motivo, l’esperto de Il Romanista Marco Palma ha individuato alcuni nomi da tener d’occhio in vista del mercato estivo. 

I centravanti

Il primo profilo di questa lista, già accostato alla Roma in diverse occasioni, è Vangelis Pavlidis. Di proprietà dell’AZ Alkmaar, il valore è sui 25 milioni di euro. C’è spazio anche per un po’ di Premier: dal campionato inglese occhio a Mateta del Crystal Palace (valore 22 milioni), e il costoso Solanke del Bournemouth (valore di mercato, 37 milioni). Dalla Francia fari puntati su Kalimuendo del Rennes, vecchia conoscenza di Ghisolfi (lo portò al Lens in ben 2 occasioni con un prestito dal PSG). Il valore si aggira sui 20 milioni. Interessante anche la punta del Tolosa, Dallinga: il valore è di 18 milioni. Ben 3 profili provengono dalla Spagna: il primo è quello di Strand Larsen, norvegese del Celta Vigo. Prezzo fissato a 20 milioni; il secondo è Dovbyk del Girona. La punta ucraina sarà oggetto di discussione del mercato estivo dopo la gran stagione in Liga: valore di 28 milioni; l’ultimo nome è quello di Hugo Duro. ‘99 del Valencia, il prezzo dello spagnolo è di 17 milioni. Interessanti i profili dalla Bundesliga, Marmoush e Undav. Il primo gioca all’Eintracht Francoforte e il suo valore si aggira sui 22 milioni. Di poco inferiore al valore di Undav, punta dello Stoccarda. Il più giovane della lista è Konate, 2004 del RB Salisburgo: prezzo fissato a 25 milioni. Occhio invece a un’altra conoscenza di Ghisolfi: Banza. Punta del Braga, ha già lavorato con Ghisolfi al Lens. Il suo valore si aggira intorno ai 20 milioni. Menzione speciale per Bojan Miovski: Macedonia del Nord, classe 1999 e punta dell’Aberdeen. In Scozia ha saputo mettersi in mostra, registrando 14 gol e 2 assist in campionato. L’ottimo campionato disputato ha attirato l’attenzione di numerosi club, tra cui anche il Bologna che potrebbe ripetere quanto di buono fatto con l’acquisto di Lewis Ferguson, prelevato proprio dall’Aberdeen nel 2022.