Dan vuole l’Everton

La notizia è di quelle grosse, che fanno rumore e ha creato un grande caos mediatico, soprattutto nel mondo dei social giallorossi dove i tifosi hanno esternato tutta la loro preoccupazione: la famiglia Friedkin ha presentato un’offerta ufficiale di acquisizione per 
l’Everton. L’iniziale indiscrezione di Sky Sports UK, che sembrava destinata a rimanere tale, ha trovato poi immediata corrispondenza a Trigoria. Il messaggio che i proprietari giallorossi hanno voluto far veicolare ai tifosi è stato chiaro e perentorio: che nessuno metta in dubbio il nostro impegno nei confronti della Roma, che non cambierà di una virgola. L’idea alla base dell’offerta presentata è quella di creare un progetto di respiro mondiale di primissimo livello, funzionale anche alla crescita del club giallorosso, che godrebbe così, dopo il Cannes, di una preziosa sinergia con il mondo dorato della Premier League. Ma quanto i Friedkin sono realmente vicini a mettere le mani sul club di Liverpool?

Toffees in vendita

Dopo il fallimento della trattativa tra la Blue Heaven Holdings Limited (proprietario legale dell’Everton) e 777 Partners per problemi di solvibilità, l’uomo d’affari britannico-iraniano Farhad Moshiri, attuale proprietario dell’Everton con il 94% del capitale, è di nuovo alla ricerca di un compratore. Cinque, oltre ai Friedkin, i soggetti interessati: gli altri nomi noti sono quelli di Andy Bell e George Downing, sostenuti a loro volta dal fondatore di Dell Technologies, Michael Dell, al momento i “favoriti” per l’acquisizione, uno dei fondatori di Eagle Football, ovvero John Textor, che detiene Botafogo, Crystal Palace e Lione, e la MSP Sports Capital, già in credito con l’Everton in seguito al prestito per finanziare parte del nuovo stadio al Bramley Moore Dock. Il fondo infatti starebbe anche pensando di acquisire un’ulteriore partecipazione nel club, sempre in concomitanza con uno o più altri investitori. Insomma la concorrenza c’è, è facoltosa e agguerrita. Il mondo della Premier League, i ricavi multimilionari e uno stadio di proprietà, disegnato da Dan Meis (sì, proprio lui), che a breve vedrà la luce, fanno gola a molti. L’Everton è in vendita a una cifra compresa tra i 700 e gli 800 milioni di euro e rappresenterebbe un altro ingente investimento da parte della famiglia Friedkin. E mentre l’Uefa a breve consentirà a due squadre guidate dallo stesso proprietario di giocare la stessa competizione europea, i tifosi giallorossi monitorano a distanza la situazione. Dall’Inghilterra hanno pochi dubbi: Moshiri ha fretta, la decisione è imminente.