A Trigoria il torneo dedicato a Italo Foschi
Il 6 giugno i 140 anni dalla nascita del fondatore: in campo l'U13 giallorossa e L’Aquila U14
Papà Roma è tornato a casa in occasione del 140º anniversario della sua nascita. Infatti giovedì pomeriggio a Trigoria si è svolta la terza edizione del torneo dedicato a Italo Foschi, fondatore e primo presidente dell’AS Roma. Evento memorabile in quanto si è tenuto per la prima volta nella Capitale. Già nel 1949, dopo la notizia della sua morte, la società giallorossa aveva deciso che sarebbe stato istituito un torneo in sua memoria - o almeno così era stato scritto nel verbale di un’assemblea dell’epoca - anche se, per motivi mai chiariti, questo torneo non venne mai realizzato fino al 2018. L’idea venne appresa sei anni fa dal Roma Club L’Aquila, intitolato al nipote di Foschi Vittorio Zingarelli, che concretizzò la volontà della Roma organizzando l’atteso torneo. L’anno successivo si svolse la seconda edizione, dove partecipò fra i giallorossi anche il figlio di Francesco Totti, Cristian.
In quel periodo nella città abruzzese dove Foschi trascorse parte della sua infanzia, era stata aperta una Sala Museo in suo onore, dentro alla quale venne ricostruito il suo studio, decorato con oggetti legati alla storia della Roma. Il tutto venne in seguito affidato all’Archivio Storico del club da lui fondato, stabilendo che il torneo si sarebbe spostato nella Capitale. Dopo lo stop dovuto all’arrivo della pandemia, il torneo è ripreso e si è disputato giovedì pomeriggio presso il Centro Sportivo Fulvio Bernardini. «Ringrazio tutti coloro che sono qui, perché con la loro presenza hanno reso omaggio al nostro fondatore», così Alberto De Rossi, Responsabile sviluppo e formazione allenatori delle squadre nazionali, ha annunciato l’inizio della cerimonia di premiazione, avvenuta al termine della gara tra l’AS Roma Under 13 e L’Aquila Soccer School Under 14, conclusa con la vittoria per 8-2 da parte dei baby romanisti. A consegnare i premi alle due squadre è stato il presidente dell’UTR (Unione Tifosi Romanisti) che ha sotto la sua ala il Roma Club L’Aquila, Fabrizio Grassetti, guidato dalla voce dello storico speaker giallorosso Marco Vespasiani, che ha condotto l’evento tra gli applausi del pubblico.
Il pronipote Riccardo Zingarelli ha poi concluso la commemorazione con un breve discorso sull’importanza del trasferimento a Roma del torneo e di tutti i ricordi legati a Italo Foschi: «Essere qui è una sensazione splendida. Questo è un ulteriore passaggio che io considero fondamentale per la memoria della persona che è riuscita a realizzare un sogno per tantissimi tifosi», testimonianza coronata già nella mattina della stessa giornata al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la presentazione del francobollo celebrativo di Foschi. E dopo qualche anno di “assenza”, Papà Roma è tornato a casa, nella casa della sua Roma.
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