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Faty: "Roma, prendi Thuram: una garanzia"

"Kalimuendo mi piace, ma Khephren è un’altra cosa, lo vedrei benissimo a Roma con De Rossi. Ghisolfi lo conosco da quando giocava a Bastia"

Ricardo Fay in azione con la maglia della Roma

Ricardo Fay in azione con la maglia della Roma (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Martina Stella
04 Giugno 2024 - 08:54

Una vita volta, negli ultimi anni, alla conoscenza della grande gioventù francese. Ricardo Faty, ex centrocampista della Roma nelle stagioni 2006/2007 e 2009/2010, è intervenuto ieri a Radio Romanista per parlare di alcuni nuovi giovani talenti presenti in Ligue1 e per raccontare un simpatico retroscena sul nuovo direttore sportivo Ghisolfi, arrivato ieri sera nella Capitale.

«Khephren Thuram» così l’ex giallorosso ha fatto il suo primo nome, dando un consiglio sulla prossima campagna acquisti  dei giallorossi: «Lui è una garanzia. Io anche sto spingendo sui social per vederlo alla Roma perché mi piace tantissimo anche se ha fatto una stagione un po’ sotto le aspettative: un tempo erano interessati per lui club come Liverpool e Arsenal, secondo me ha tutto per esser un giocatore della Roma di De Rossi e diventare un gran giocatore nel suo ruolo».

Diversi i nomi poi, sempre di Ligue1, seguiti con cura dal francese: «Anche Kalimuendo ha un potenziale  interessante, lo ha sempre avuto ed era la prima scelta di Ghisolfi quando è arrivato al Lens. È uno potente, veloce, ma le ultime stagioni al Rennes non sono state così buone, è andato via dal Lens per una cifra elevata che non ha ancora mai dimostrato di valere. È passato dall’essere una giovane promessa all’essere uno dei titolari della squadra e forse ha un po’ subito la pressione, però ha delle qualità e se Ghisolfi lo vede bene io ci credo, anche perché sta crescendo ancora. Non so se potrebbe essere adatto per la Roma. Secondo me serve uno più affermato che garantisca almeno venti gol. Lui mi piace ma rimane una scommessa». Infine il commento su Habib Diarra: «Mi ricorda Nainggolan. Ha gamba, è veloce salta l’uomo, non ha il tiro del Ninja ma è interessante. Può essere interessante anche per il futuro».

Il retroscena con Ghisolfi

«Giocava a Bastia quando io mi sono trasferito in Francia al Nantes, in prestito dalla Roma, ma quando li sfidai (il 18\02\2008 ndr) era infortunato. Giocai contro Gregory Lorenzi, che potrebbe prendere il suo posto a Nizza. Da giovane era un giocatore interessante, ha fatto una carriera soddisfacente». Poi il commento tecnico sulla nuova avventura in giallorosso con De Rossi: «La differenza con altri direttori è la sua visione del calcio, molto interessante, che segue la nuova tendenza degli allenatori giovani che hanno una conoscenza del campo elevata. Lui è uno che guarda molto calcio. È una scelta un po’ sorprendente per la Roma, ma è anche una scelta intelligente perché ha una conoscenza del totale del pallone e soprattutto del calcio francese. Può essere una scelta azzeccata per la società».

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