Un altro anno d'amore: tutto fatto, a breve il via agli abbonamenti

La stagione dell’amore viene e va, i desideri non invecchiano quasi mai con l’età. Se Battiato lasciava uno spiraglio al dubbio, l’amore dei romanisti non conosce freni o punti interrogativi ed è pronto a riversarsi anche nella prossima stagione. Cresce l’attesa per il lancio della campagna abbonamenti per la stagione 2024/2025, che sorprendentemente attende ad arrivare. Di questi tempi, un anno fa, si esauriva la fase di prelazione, con il via alla vendita libera fissato per il 9 giugno. Se qualche giorno fa vi avevamo raccontato di come a Trigoria attendessero di scoprire quale competizione europea avrebbe giocato la Roma, ora è ormai davvero tutto pronto e si aspetta soltanto l’ok dai vertici - rappresentati dal direttore commerciale Michael Wandell, che si relazione direttamente con la Ceo Souloukou e i Friedkin.

Difficile riuscire a fare meglio di dodici mesi fa, quando gli abbonati in campionato sfiorarono quota 40.000 arrivando a circa 45.000 per le coppe, ma la società punterà molto sul senso di appartenenza - già confezionata una campagna pubblicitaria che girerà sui social e sul sito ufficiale della Roma - garantendo vantaggi a chi vorrà confermare il suo posto. Per il terzo anno consecutivo ci saranno ancora le due tipologie di abbonamento “classic” e “plus”, che si differenzia dal primo per maggiori agevolazioni sulla rivendita dei singoli eventi. Previste però anche alcune novità, che potrebbero riguardare anche il pacchetto per le partite di coppe che, rispetto agli altri anni, prevederà una partita in più - l’ottavo di finale di Coppa Italia e le quattro gare casalinghe previste dalla “fase campionato” di Europa League.

Come sempre, si partirà con una fase di prelazione, con la possibilità per gli abbonati di confermare il proprio posto e, per i non abbonati, di scegliere tra quelli liberi. Infine arriverà la vendita libera. Tutto questo “coming soon” come scritto da un paio di giorni sul sito del club. “Siamo pronti a ricominciare, tutto il mondo dovrà tremare”.