La Roma baby ribalta il derby e vola in finale Scudetto

La Roma vince il derby e vola dritta in finale scudetto. Una partita sofferta, combattuta e vinta per 3 reti a 2 dopo essere andati in svantaggio per due volte - una volta per tempo -  a testimonianza di un grande cuore e di una grande grinta messa in campo dai ragazzi di Guidi. Nei due derby precedenti i giallorossi avevano dominato senza mai riuscire a vincere. Ieri sera il copione si è ripetuto solo in parte, con il dominio giallorosso che stavolta ha visto il suo compimento nel meritato successo nella stracittadina stagionale più importante. Non c’è molto altro tempo per festeggiare però, perché la testa  e le gambe sono già proiettate  a venerdì prossimo: la Roma alle 20.30, sempre al Viola Park affronterà il Sassuolo nella finale scudetto. In palio il titolo di campioni nazionali di categoria ma anche la possibilità di tornare a giocare dal prossimo anno la Youth League, la massima competizione europea per i settori giovanili. La partita sarà visibile ancora una volta su Sportitalia.

Col brivido iniziale

Inizio scioccante. Non c’è un altro aggettivo per descrivere i primi 10 minuti romanisti con i giallorossi che in questo lasso di tempo hanno subito un gol, visto gli avversari colpire due pali e obbligare Marin ad un ulteriore miracolo. 10 minuti di blackout che hanno rischiato di compromettere da subito la semifinale – lo svantaggio per 1-0 è stato un lusso – complice un atipico approccio offensivo della Lazio di Sanderra che ha sorpreso Guidi e i suoi sparigliando le carte. Tempo di rimettere in ordine il tutto e dal decimo minuto in poi è iniziato il dominio romanista - protrattosi per tutti i 90 minuti - che prima si è divorata un gol fatto con Pisilli per poi pareggiare il computo dei legni con un palo colpito da Cherubini e una traversa presa da Alessio su tap in della stessa. Qualche minuto dopo è arrivata la rete del pareggio con un’azione rocambolesca, culminata con il tiro di Pisilli respinto una prima volta sulla linea, rimpallo su Golic e goffo quanto vano tentativo di respinta del portiere biancoceleste Magro. Ed è proprio con il punteggio di 1-1 che le squadre sono andate a riposo per il primo tempo. Il secondo tempo, purtroppo, è iniziato come il primo e proprio come nel primo dopo 4 minuti è di nuovo la Lazio a trovare il gol del vantaggio con un destro da fuori area di Sardo, con la complicità purtroppo di Marin.

Dopo il gol, come fosse un replay del primo tempo la Roma ha ripreso a giocare mettendo in campo una prestazione di grinta e di cuore rispondendo alle difficoltà, trovando il gol del pareggio immediatamente dopo con un bel mancino dal limite dell’area di Pagano. A 20 minuti dalla fine poi, una perla in rovesciata di Alessio ha ribaltato tutto portando avanti la Roma su quello che sarebbe poi stato il definitivo 3-2 giallorosso, che ha regalato alla Roma la prima vittoria stagionale nella stracittadina ma soprattutto il pass per la finale scudetto di venerdì contro il Sassuolo.