Un francese a Roma

Da Ghisolfi a Ghisolfqui il passo è breve. Giusto il tempo di prendere un volo dalla Francia e sbarcare nella Capitale per dare inizio alla sua avventura in giallorosso. Il nuovo ds, infatti, è arrivato a Roma nel pomeriggio di giovedì, sistemandosi in un hotel nel cuore di Roma, anche se qualcuno è pronto a giurare di averlo visto aggirarsi per Trigoria già da mercoledì. Sposta poco, l’importante è che abbia iniziato subito a prendere confidenza con la città che, da contratto, lo ospiterà per i prossimi tre anni. Ha visitato il centro sportivo, incontrato Daniele De Rossi e Lina Souloukou, prima di iniziare a riempire la sua agenda. Ma gli appuntamenti inizieranno a partire dalla prossima settimana: oggi il ds francese ripartirà alla volta della Francia per sistemare gli ultimi aspetti personali del suo trasferimento in Italia e per chiudere ufficialmente il suo rapporto con il Nizza. Da lunedì si stabilirà nel suo ufficio di Trigoria e inizierà a costruire la Roma del futuro. Tante le questioni in agenda, tra prestiti, ritorni,  contratti in scadenza e situazioni spinose, ma anche la voglia di iniziare a parlare di nuovi innesti in grado di colmare quel gap di intensità che l’attuale rosa giallorossa ha palesato  in diverse occasioni.

Sinergie di mercato

Giocatori di grande fisicità, rapidi e tecnici, per una squadra in grado di controllare sempre il gioco ma con la possibilità di cambiare passo per aggredire l’avversario. L’identikit della nuova Roma sembra abbastanza tracciato e, soprattutto in Francia, incuriositi dalla grande sfida che attende Ghisolfi, hanno iniziato ad accostare diversi nomi al progetto giallorosso. Partendo da un presupposto, una sinergia di mercato che negli ultimi anni ha accompagnato il nuovo ds giallorosso, un rapporto molto stretto con Meissa N’Diaye, l’agente francese più influente al mondo: classe ‘85, parla 4 lingue (francese, inglese, spagnolo e italiano) ha conseguito un master in diritto commerciale internazionale presso la Sorbona e dal 2023 ha fondato la sua agenzia Cover Sport. Con lui Ghisolfi ha prima cercato di prendere Le Bris dal Lorient, per poi virare con decisione su Farioli: entrambi gli allenatori sono seguiti da N’Diaye. E, nella lunga lista dei suoi assistiti, spuntano i nomi di Khephren Thuram, ala del Nizza e fratello di Marcus dell’Inter, Seko Fofana, con Ghisolfi nel Lens dei miracoli e ora in forza al Al-Ettifaq, Gourna-Douath del Salisburgo, fino ai giovani Mwanga e Bakwa dello Strasburgo, senza dimenticare Mukiele del PSG.

Tutti nomi che potenzialmente farebbero al caso della Roma, ma sarebbe fin troppo riduttivo restringere così tanto il campo di ricerca della sua squadra scouting. I nomi sono tanti, le opportunità di mercato infinite. Da lunedì si inizia a fare sul serio.