L'Argentina senza Joya

Quattro campioni del mondo fuori dalle convocazioni dell’Albiceleste di Scaloni per le ultime amichevoli pre Copa America, ma in Argentina si parla quasi soltanto di Paulo Dybala. Già quando la Joya ha lasciato il campo dopo pochi minuti dal suo ingresso nella sfida della Roma contro si erano preoccupati in tanti per le sue condizioni, ma dopo le rassicurazioni di  De Rossi in conferenza stampa la “paura” per altri problemi fisici è  svanita.

«Se non è nulla di fisico...»

Poi però è arrivata la lista per le gare contro per le gare contro Ecuador e Guatemala del 10 e del 14 giugno e da lì i media argentini si sono mossi in massa per cercare di spiegare l’esclusione del fantasista romanista. Nelle ultime conferenze stampa il CT campione del mondo aveva già chiarito che rispetto alla formazione che aveva trionfato in Qatar ci sarebbe stato un sostanziale cambiamento, ma in pochi si aspettavano che la rotazione potesse riguardare proprio Dybala. «Sono due partite che renderanno la squadra pronta a competere» ha spiegato Scaloni: non significa che Dybala sia automaticamente fuori da quelle che saranno le chiamate per la Copa America, ma resta il fatto che per molti, a partire da Tyc Sports sarà proprio lui il “grande escluso” della competizione continentale.  La posizione più netta nel tentare di spiegare la scelta di Scaloni l’ha presa il quotidiano “La Nacion”: se non è infortunato - hanno scritto - sebbene Dybala non abbia mai fatto mancare l’impegno e la dedizione per la sua nazionale, il Ct non lo ha chiamato per motivi di puro calcio. Aggiungono inoltre che per diversi motivi (che comprendono la poca affidabilità dal punto di vista della tenuta fisica) la posizione di rilevanza della Joya tra le gerarchie dell’Argentina fosse scesa da tempo, ben prima delle chiamate pre-Copa America. Il giornalista argentino Gaston Edu (e non è l’unico) ha specificato invece come si possa essere trattato soltanto di una decisione spiccatamente calcistica.

C’è anche chi, come il portale BolaVip, afferma come Scaloni si possa essere fatto influenzare dalle parole di Totti del marzo scorso con cui il Dieci ne aveva “criticato” la poca impiegabilità a causa dei problemi fisici. Scaloni stesso al tempo aveva difeso la Joya in risposta a Totti («Dispiace che non ci sia, ci ha sempre dato tanto»). Più passa il tempo e più in Argentina si parla di Dybala come il grande escluso, intanto dalle prossime amichevoli e, forse, anche dalla prossima Copa America.