Dybala, senza la Nazionale c’è il nodo matrimonio che coincide con il ritiro
Duro colpo per il numero 21 dopo l'esclusione dell'Argentina: con la celebrazione a luglio, il percorso di preparazione con la Roma verrebbe spezzato in due
Probabilmente non aveva immaginato che la sua estate sarebbe andata come con tutta probabilità andrà. Paulo Dybala ha subito un duro colpo per l’esclusione dalle amichevoli di preparazione alla Copa America della sua nazionale. Il ct Scaloni, nonostante alla Joya fosse stata inviata la preconvocazione, ha deciso di non includerlo nella lista: il che, salvo colpi di scena, significa addio alla massima competizione continentale per nazionali del Sudamerica. Il talento argentino non se l’aspettava e non ha preso bene la mossa della Selecciòn. Ha postato poche ora prima della diramazione delle convocazioni - polemicamente, si chiedono in Argentina? - i tre premi MVP ricevuti in Serie A negli ultimi mesi.
Oltre tutto, già da mesi aveva programmato il suo matrimonio, con data 20 luglio e sede a Buenos Aires, giusto in tempo per la fine della Copa America (con impegni fino al 14 luglio potenzialmente) e prima di aggregarsi alla Roma, dopo le ferie, a inizio agosto. Un nodo non da poco, visto che se tutto andrà come deve andare la squadra giallorossa si radunerà intorno al 10 luglio per iniziare il lavoro per la prossima stagione. Non ci sono date e location confermate ma non si scappa: il periodo è quello. Paulo ovviamente potrà unirsi a Oriana Sabatini in matrimonio usufruendo del congedo, che però spezzerebbe in due il percorso di preparazione.
Non un bel momento per l’argentino che nei giorni di riposo concessi da De Rossi dopo la penultima di campionato con il Genoa ha seguito la sua compagna a Cannes con tanto di passerella vip per ricaricarsi. Si è consolato con la nomination nel podio degli MVP della Lega nella categoria attaccanti (in compagnia di Leao e Vlahovic). Oggi riprenderà a lavorare in vista dell’ultima a Empoli.
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