Verso Bayer Leverkusen-Roma: il ritorno della Joya

Non c’è riposo che tenga. Anche nelle 24 ore sulla carta libere concesse da De Rossi alla squadra, Trigoria ieri si è comunque riempita. La Roma è attesa, domani, dalla semifinale di ritorno di Europa League, in casa del Bayer Leverkusen degli imbattuti, ma nessuno in casa giallorossa ha voglia di mollare il sogno Dublino, neanche dopo il 2 a 0 dell’andata in favore dei tedeschi. Per questo, il tecnico di Ostia e il suo staff hanno comunque trascorso la giornata a preparare la sfida a Xabi Alonso, mentre nei campi e nella palestra del Fulvio Bernardini alcuni calciatori hanno lavorato da soli, per arrivare al match della BayArena nelle migliori condizioni possibili.

Tra questi, c’era anche Dybala. Paulo si è sottoposto ad alcune terapie - con lui sui lettini anche Llorente, da valutare -, per mettersi alle spalle il fastidio all’adduttore che aveva fatto temere uno stop. Gli esami di lunedì avevano escluso lesioni e, salvo sorprese dell’ultimo minuto, la Joya alle 11.40 si riunirà al gruppo nella rifinitura alla vigilia - primo quarto d’ora, come sempre, aperto alla stampa. Sui prati di Trigoria, invece, hanno svolto lavoro personalizzato Celik, Ndicka e Aouar, a caccia della forma migliore. I primi due torneranno titolari domani sera, con l’esterno turco che sostituirà Karsdorp in fascia - Kristensen, così come Huijsen, non sono presenti nella lista Uefa - ed Evan che, con buona pace del simpatico Gasperini, sta bene e dovrebbe far coppia con Mancini davanti a Svilar.

Proprio l’estremo difensore sarà protagonista, oltre che sul campo, anche davanti ai microfoni, nel pomeriggio. Mile, infatti, dopo il pranzo di squadra a Trigoria volerà con il resto dei compagni in Germania, presentandosi in conferenza stampa al fianco di De Rossi, direttamente dalla pancia della BayArena, alle 18.30.

La difesa a quattro sarà completata da uno tra Spinazzola e Angeliño. Il riposo di Leonardo contro la Juventus suggerirebbe un suo impiego dal 1’, ma le buone prove dello spagnolo accendono il ballottaggio. De Rossi potrebbe riproporre il 4-2-3-1 visto nella sfida ad Allegri di domenica sera.
In mediana Paredes è sicuro del posto, mentre la spia della riserva di Cristante - nessuna squalifica per la presunta espressione blasfema -, potrebbe fare posto a Bove. Qualora DDR seguisse con il nuovo modulo, Pellegrini sarebbe destinato alla fascia sinistra, con Baldanzi alle spalle di Lukaku ed El Shaarawy a destra.

Con ogni probabilità, infatti, Dybala risponderà alla convocazione, partendo però dalla panchina e pronto a dare il suo contributo, per una sfida che potrebbe anche estendersi oltre i 90 minuti. Questa volta magari.