Sospiro di sollievo

Rimontare due gol di svantaggio frutto dell’andata, in casa di una squadra imbattuta da 48 partite consecutive rappresenta un’impresa possibile sì, ma di certo non probabile. Farlo poi senza il tuo uomo migliore renderebbe tutto un po’ più complicato. Fortunatamente però, le notizie arrivate ieri da Trigoria hanno allontanato questa possibilità. Gli esami strumentali a cui Paulo Dybala si è sottoposto, dopo il fastidio all’adduttore lamentato durante Roma-Juventus, non hanno evidenziato lesioni.
La Joya sarà a disposizione quindi di Daniele De Rossi per la semifinale di ritorno di Europa League, in programma dopodomani, in casa del Bayer Leverkusen. Presto per dire se il tecnico di Ostia deciderà di schierarlo dal primo minuto o meno, anche considerando la storia clinica dell’argentino e l’impegno - decisivo in ottica Champions - che attenderà la Roma tre giorni dopo a Bergamo contro l’Atalanta, ma già poterla considerare come ipotesi rappresenta un notevole passo in avanti.
DDR crede nell’impresa e nella rimonta, lo ha detto senza troppi scrupoli già nell’immediato postpartita dell’andata, per poi ribadirlo con fermezza dopo il pareggio maturato l’altro ieri all’Olimpico contro la Juventus. Questo fa presagire pochi calcoli di gestione da parte di Daniele, che manderà in campo i migliori a disposizione, per onorare la speranza sua e quella di alcuni tifosi - di certo quella dei 1.700 circa che riempiranno il settore ospiti della BayArena. Per farlo, De Rossi ha cominciato a lavorare con i suoi sul campo ieri mattina, quando a Trigoria è andato in scena l’allenamento di ripresa. Scarico per chi ha affrontato la Juve da titolare, lavoro di forza e con il pallone per tutti gli altri. Al netto di Kristensen e Huijsen, assenti dalla lista Uefa, la Roma dovrebbe poter contare sulla rosa al completo. Tra i pali confermato Svilar, sempre più protagonista stagionale. In difesa tornerà Celik dal 1’, con Karsdorp destinato alla panchina, mentre Spinazzola è in vantaggio su Angeliño a sinistra. Al centro riecco Mancini, con uno tra Ndicka e Smalling.

De Rossi potrebbe confermare il 4-2-3-1 visto domenica sera, con Cristante e Paredes in mediana. Bryan intanto attende oggi le decisioni del giudice sportivo, con il rischio squalifica in vista di Bergamo per espressione blasfema. Un regolamento applicato spesso a targhe alterne, in base alle immagini tv a disposizione, con - guardando solo a questa stagione - Terracciano graziato e Turati punito. Tornando al campo, davanti El Shaarawy potrebbe spostarsi a destra, con Pellegrini a sinistra e Dybala alle spalle di Lukaku.
Prove tattiche che De Rossi proporrà ai suoi domattina, alla ripresa degli allenamenti dopo il giorno di riposo concesso, prima di volare in Germania per tentare l’improbabile, ma non impossibile. Inseguendo la finale di Dublino.