Lukaku c’è, Smalling è ok. Ma Pellegrini non è al top
Un lieve affaticamento muscolare del capitano andrà gestito in queste ore. Karsdorp e Spinazzola pronti ad agire sulle fasce
Per vivere un’altra indimenticabile notte europea servirà la miglior Roma a disposizione di Daniele De Rossi. Serviranno intensità, esperienza ma soprattutto tutta la qualità che la rosa giallorossa possa offrire. In tal senso, i recuperi di Lukaku e Smalling sono due splendide notizie in vista della sfida contro il Bayer Leverkusen: due pezzi da 90 pronti a fare la differenza. Pellegrini, invece, arriverà al primo atto della semifinale con una situazione di sovraccarico muscolare da gestire: il capitano giallorosso non si è mai tirato indietro nelle ultime gare e non lo farà nemmeno contro gli uomini di Xabi Alonso. Pochi i dubbi nella testa di De Rossi, almeno nella scelta degli uomini che appaiono ormai pronti e designati.
Le scelte
Svilar è carico e motivato nel blindare la porta giallorossa davanti agli attacchi tedeschi: davanti al portiere serbo ecco Karsdorp (Celik è squalificato), Mancini, Smalling e Spinazzola, con Angeliño pronto a subentrare. In mediana torna Leandro Paredes in cabina di regia, con Cristante e Pellegrini ai suoi lati: l’eroe della passata stagione, Bove, match-winner della sfida di andata col Bayer, inizierà la sfida dalla panchina. In attacco zero dubbi: Dybala e El Shaarawy (da capire se il Faraone avrà particolari consegne tattiche disegnate per lui da De Rossi) a supporto di Romelu Lukaku, il bomber di coppa: 7 reti (e un assist) in 11 presenze. Ha recuperato giusto in tempo per non mancare e sogna una notte da protagonista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA