In forma e decisivo: Dybala adesso vuole il sorpasso

L'assist decisivo con la Lazio, quello altrettanto importante contro il Milan a San Siro e lo straordinario gol segnato nella sfida europea dello Stadio Olimpico sono solo la punta dell’iceberg di quello che Dybala ha dato alla ritrovata Roma di De Rossi. Perché col nuovo tecnico, arrivato in panchina il 16 gennaio per sostituire Mourinho, i numeri sono tutti dalla parte della Joya. A partire dalle reti segnate: con 9 gol all’attivo in 15 presenze totali è il giocatore che ne ha segnati di più con DDR. C’è poi la questione legata al ruolo. Se con lo Special One era chiamato a supportare Lukaku nel 3-5-2, ora Paulo gode  di più libertà partendo da destra e svariando. Un compito che gli permette di abbassarsi, comunicare con i compagni e, eventualmente, sfruttare la sua fantasia. Della posizione dell’argentino e della possibilità di vederlo nelle vesti di falso nueve ha parlato anche De Rossi, rimandando però qualsiasi discorso sull’eventuale impiego del calciatore al centro dell’attacco.

L’incisività di Paulo

Ciò che cattura maggiormente l’attenzione è la quantità di gol  e assist decisivi di Dybala. L’anno scorso erano stati 15 in totale e quest’anno, proprio con la rete segnata giovedì sera col Milan, ha raggiunto lo score stabilito nella passata stagione. Da quello con l’Empoli, al tiro a giro che ha lasciato a bocca aperta i rossoneri, passando per l’incursione con l’Udinese e la tripletta da tre punti rifilata al Torino. 15 urla d’amore che hanno accompagnato i tifosi anche nelle notti europee delle ultime due stagioni: la rete col Salisburgo (fondamentale per l’accesso agli ottavi dello scorso anno); il gol col Feyenoord; quello che ha aperto le danze nel 4-0 col Brighton. Ne manca uno per superare quanto fatto di buono nel 2022-23. Un passo in più per migliorarsi e per aiutare la Roma a centrare l’accesso in Champions League.

Momento importante

Oltre la qualità c’è il cuore, ormai tinto di giallo e di rosso. La partita con l’Udinese aveva messo ancora in mostra un Dybala in forma smagliante; poi l’interruzione ha bloccato l’inerzia del numero 21. Ma all’Olimpico è tornato in gol con uno dei suoi gioielli. Ora davanti c’è il Bologna, contro cui ha segnato 7 gol in carriera. Il destino della Roma è nelle mani (o meglio, nei piedi) della Joya.