Udinese-Roma, come riprenderà la gara e cosa dice il regolamento
La sfida tra bianconeri e giallorossi è stata sospesa al 72' dopo il malore accusato da Ndicka. Ecco le modalità che verranno seguite per la ripresa della partita
Le rassicurazioni dei medici e della Roma sulle condizioni di Evan Ndicka hanno fatto tirare un sospiro di sollievo ai Romanisti e a tutto il mondo del calcio, che ha mostrato la propria solidarietà verso il difensore ivoriano nella giornata di ieri. Con un animo un po' più leggero, ora il pensiero va nuovamente alla gara: quali saranno le modalità attraverso le quali Udinese-Roma potrà ripartire?
Lo statuto della Serie A indica, all'articolo 30, che "le gare interrotte in conseguenza di fatti o situazioni che non comportano l'irrogazione delle sanzioni del Codice di Giustizia Sportiva deve essere disposta la prosecuzione, in altra data, dei soli minuti non giocati. La quantificazione dei minuti non giocati è determinata, con decisione inappellabile, dal direttore di gara".
"Per le gare interrotte, le due Società Associate hanno facoltà di accordarsi per disputare la prosecuzione della gara il giorno successivo, previa ratifica dell'accordo da parte della Lega Serie A. In caso di mancato accordo fra le due Società Associate, o di mancata ratifica da parte del Consiglio, il Presidente provvede a fissare la data di prosecuzione della gara, da effettuarsi entro quindici giorni dal provvedimento".
Inoltre, la prosecuzione della sfida dovrà avvenire secondo alcune indicazioni presenti nel regolamento:
- La partita riprenderà esattamente dalla situazione di gioco che era in corso al momento dell'interruzione, come da referto del direttore di gara;
- Nella prosecuzione della gara possono essere schierati tutti i calciatori che erano già tesserati per le due Società Associate al momento dell'interruzione, indipendentemente dal fatto che fossero o meno sulla distinta del direttore di gara il giorno dell'interruzione, con le seguenti avvertenze: 1) i calciatori scesi in campo e sostituiti nel corso della prima partita non possono essere schierati nuovamente (in questo caso Aouar e Huijsen per la Roma, Kamara ed Ehizibue per l'Udinese); 2) i calciatori espulsi nel corso della prima partita non possono essere schierati nuovamente né possono essere sostituiti da altri calciatori nella prosecuzione; 3) i calciatori che erano squalificati per la prima partita non possono essere schierati nella prosecuzione;
Secondo quanto specificato nello statuto, inoltre, Azmoun potrebbe giocare senza problemi i 18' + recupero mancanti, poiché assente per infortunio e non per squalifica.
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