Edo, adesso scatta la tua ora: brilla!

Fino a questo momento Edoardo Bove sta vivendo una stagione dai due volti, ma la professionalità, la calma, la maturità  e la dedizione al lavoro dimostrata fino a questo momento continuano a renderlo uno dei principali protagonisti dei giallorossi.

In campionato con José Mourinho alla guida della Roma aveva collezionato ben 1098’ in campo e in sole due occasioni è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti, situazione cambiata con l’arrivo di Daniele De Rossi, che però considera Bove come uno dei calciatori più importanti, anche se il minutaggio fino a questo momento sembrerebbe dire il contrario. Il rendimento e l’ottima condizione fisica e mentale del terzetto composto da Paredes, Cristante e Pellegrini sicuramente sta influendo sull’utilizzo di Bove. Sono solo 373 i minuti passati in campo in undici partite (in 3 gare è rimasto in panchina per 90’) con DDR come tecnico, ma non bisogna avere fretta, ricordiamo che il centrocampista ha ancora 21 anni e tutto il tempo davanti per crescere e trovare con continuità una maglia da titolare.

De Rossi ha un’enorme considerazione di Bove e non intende accelerare troppo i tempi, ma in caso di emergenza è lui il primo giocatore che va ad occupare un tassello rimasto vuoto nel centrocampo della Roma. Dopo le fatiche europee della sfida contro il Milan di giovedì scorso a San Siro, nella gara con l’Udinese il tecnico potrebbe effettuare una gestione dei giocatori, con il numero 52 pronto ad avere una maglia da titolare nel reparto di mezzo. Stessa sorte anche nella partita di ritorno di Europa League contro i rossoneri di giovedì prossimo all’Olimpico: con Cristante che sarà indisponibile a causa della squalifica, potrebbe essere proprio Bove ad andare a sostituire il numero 4 giallorosso.

La carriera di un calciatore, così come anche la vita, è fatta di momenti e magari dopo un periodo non proprio brillante, ora è in arrivo una settimana alquanto importante per Edo, che ha due grandi occasioni per tornare a brillare al centro del campo e per continuare a dimostrare la sua forza e il suo carisma. Nelle ultime due gare contro l’Udinese, il centrocampista è sempre rientrato nel tabellino di fine gara: il 16 aprile dello scorso anno ha aperto le marcature con il gol su ribattuta dopo il rigore calciato sul palo da Cristante, mentre nella partita all’Olimpico del 26 novembre ha servito l’assist ad El Shaarawy per il gol del 3-1. Edo ora è il tuo momento, 5 giorni e due gare importanti per continuare a scrivere pagine importanti della tua carriera. Forza!