FOTO - Da "Rato" al ratto sventolato da Mancini: il clamoroso aneddoto sul derby
Prima il gol decisivo, poi l'esultanza sotto la Curva Sud: ma c'è un precedente nella stracittadina che richiama l'animale presente sulla bandiera biancoceleste
Se l'1-0 nel derby ha fatto gioire i romanisti, dall'altra parte c'è un episodio che ha mandato su tutte le furie i laziali, già sconsolati per la sconfitta arrivata grazie al colpo di testa di Mancini: al termine del match, infatti, proprio il numero 23 giallorosso ha sventolato sotto la Curva Sud una bandiera ritraente un ratto e i colori della Lazio.
E c'è un clamoroso aneddoto che nelle ultime ore ha fatto sorridere i tifosi della Roma; un "precedente", per così dire, buffo e bizzarro. Nel primo derby vinto dalla Lazio, risalente al 1932, il gol vittoria biancoceleste fu segnato da Josè Castelli, conosciuto anche con il soprannome di "Rato", ovvero... topo!
Una coincidenza incredibile; da "Rato" al ratto sventolato da Mancini nel 2024, dopo la vittoria. Da un uomo decisivo all'altro, nel segno di un animale che è ormai diventato una sorta di tormentone tra le vie della Capitale (e non solo) in questi giorni.
Curiosità storico-goliardica: la Lazio è riuscita a vincere il suo primo derby solamente nel 1932. Il gol decisivo fu segnato da José Castelli, che per la piccola statura e per la sua agilità era soprannominato «Ratto».#ASRoma | #RomaLazio pic.twitter.com/TreLmtqQro
— Roma Stats (@roma_stats) April 8, 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA