Questa è l'ora de mostra' quanto valemo

Il countdown è ufficialmente iniziato e le lancette dell’orologio girano a gran velocità, ora mancano solo due giorni al fischio d’inizio del derby. Il clima nella Capitale minuto dopo minuto si scalda sempre di più, l’ansia aumenta e in giro per la città non si parla di altro e mentre il mondo esterno attende con ansia le ore 18.00 di sabato, la Roma lavora duramente e silenziosamente tra le mura di Trigoria. Dopo il giorno di riposo concesso da De Rossi, oggi la squadra è tornata a sostenere l’ultima seduta di allenamento prima della rifinitura. La prestazione di Lecce ha fatto suonare un campanello d’allarme e ora è severamente vietato commettere altri errori per non rischiare di compromettere ulteriormente la corsa alla qualificazione in Champions League. In Salento l’assenza di Dybala si è fatta sentire e sicuramente ne ha risentito anche Romelu Lukaku, che senza la sua spalla di supporto in alcune circostanze si è trovato isolato e spaesato. Ora De Rossi però può finalmente contare anche sull’argentino per il derby, con Big Rom che non vede l’ora di ritrovare al suo fianco la sua Joya. 
Dopo la lesione rimediata al flessore della coscia destra (che lo ha tenuto fermo ai box contro il Sassuolo), il tecnico giallorosso ha scelto di gestire Dybala e di schierarlo solo nei minuti finali nella gara contro il Lecce, tutto questo per averlo al meglio per il derby. La stracittadina è un tasto dolente nella fantastica storia di Paulo con la maglia giallorossa, nella prima sfida contro la Lazio l’argentino non è sceso in campo a causa di un problema fisico, nel derby del 19 marzo dello scorso anno, la Joya è uscito dopo appena 45 minuti di gioco, così come anche nella gara di Coppia Italia contro i biancocelesti del 10 gennaio. 82 minuti in campo invece nella partita di andata di questo campionato, ma Dybala non è riuscito a lasciare il segno e in partite del genere ci si aspetta sempre il massimo da un calciatore come lui, non come dedizione e impegno, ma come rendimento e incisività all’interno dei 90’. Ha giocato un totale di 172’ su 360 a disposizione in 4 derby.
La Lazio comunque rimane una delle vittime preferite della Joya: con la maglia del Palermo ha segnato 2 volte contro i biancocelesti, mentre con la Juventus sono ben 7 le reti messe a segno, per un totale di 9 centri. Però ora è il momento di continuare ad incidere, ma questa volta con la maglia della Roma, con tutto il popolo giallorosso che spera e sogna di vedere l’esultanza del numero 21 in una stracittadina e questo derby è il momento giusto per iscriversi nell’albo dei marcatori. 
Il peso e l’importanza però non sono tutti sulle spalle di Dybala, che condividerà il compito di segnare e di portare a casa la vittoria anche e soprattutto con Lukaku. Big Rom nella sua carriera solo una volta ha segnato contro la Lazio, quando vestiva naturalmente la maglia dell’Inter. Il centravanti belga non sta vivendo un ottimo momento sotto il punto di vista realizzativo: l’ultima marcatura in campionato risale al 2 marzo nella gara contro il Monza e prima di questo, aveva trovato la via del gol contro il Verona. Solo 2 reti in 10 partite di Serie A sotto la guida di De Rossi sono troppo poche per un centravanti del suo calibro e ora il tecnico giallorosso spera che entrambi lascino il segno nel derby di sabato, così come anche nei big match che seguiranno, a partire proprio dai quarti di finale di Europa League contro il Milan a San Siro.