Dybala c'è ma non dal 1'. Altra chance per Aouar

Un altro sospiro di sollievo, un altro recupero, forse il più importante. Paulo Dybala ieri è tornato ad allenarsi in gruppo insieme agli altri compagni, dopo aver osservato, nei primi giorni di questa settimana, un lavoro individuale, spesso condiviso con Spinazzola e Kristensen. 
Un segnale importante che svuota ulteriormente l’infermeria di Trigoria e permette così a De Rossi di tornare ad avere, quasi, l’imbarazzo della scelta in ogni reparto. Di certo, vista l’indisponibilità di Pellegrini, out per squalifica, avere Dybala a disposizione diventa una fattore ancor più importante. Ma il recupero della Joya non rende automatico il pensiero che possa partire titolare: in giornata verrà presa una decisione finale sull’argentino.

Le scelte
La certezza resta Svilar, pronto a riprendersi la scena dopo diversi giorni di riposo. In difesa Karsdorp e Angeliño vanno verso una maglia da titolare mentre in mezzo il ballottaggio è più aperto che mai: Mancini sicuro di un posto, gli altri (Ndicka, Llorente e Huijsen) sono tutti in diffida, basta un giallo e addio derby. L’ivoriano appare in vantaggio. In mediana le maglie sono quasi contate: Cristante, Paredes e Aouar, sostituto naturale di Pellegrini, pronti a partire dall’inizio, con la carta Bove da giocarsi a gara in corso. In attacco invece, oltre a El Shaarawy e Lukaku, scalpita Baldanzi. Con Dybala inizialmente a riposo, scalpita anche Abraham. Intanto arriva la diagnosi per Azmoun: lesione al flessore della coscia sinistra.