AS Roma

Stop & go: Cristante è pronto a ripartire

Già 40 gare stagionali per il mediano giallorosso. È il decimo in Serie A per minuti giocati

Bryan Cristante a segno contro il Brighton

Bryan Cristante a segno contro il Brighton (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
30 Marzo 2024 - 08:26

Se il nomignolo di “soldato Bryan” è stato abusato negli ultimi anni, quello di “Bryan Costante” non è da meno. Eppure entrambi contengono un’alta dose di verità: perché Bryan Cristante è effettivamente la costante della Roma negli ultimi sei anni, e perciò può essere ritenuto a tutti gli effetti un soldato per gli allenatori che si sono via via succeduti. Non è un caso, del resto, che prima Di Francesco, poi Ranieri e Fonseca, quindi Mourinho e ora De Rossi non se ne siano mai privati, permettendo così al centrocampista friulano di entrare a far parte in un tempo relativamente breve della Top 25 dei più presenti in maglia giallorossa: con 268 gettoni, Cristante occupa il 24° posto, ha appena scavalcato Mexés (267 gare) e punta Florenzi e De Sisti (279). A Brighton ha inoltre raggiunto Aldair sul podio  romanista per quanto riguarda le gare europee (64: davanti a loro soltanto De Rossi e Totti).

Nella stagione in corso, l’ex atalantino è il primatista della rosa per presenze (già 40) e per minuti disputati (3.468): ha saltato una sola partita, per squalifica, proprio quando DDR debuttava sulla panchina romanista, il 20 gennaio all’Olimpico contro il Verona; nelle altre è sempre sceso in campo. E lo ha fatto perlopiù da titolare, dato che 38 delle 40 apparizioni stagionali lo hanno visto partire nell’undici iniziale. A dimostrazione di come le sue doti tecniche e tattiche, ma anche la disponibilità e lo spirito di sacrificio, lo rendano indispensabile; l’attaccamento nei confronti di questa maglia non è un semplice luogo comune infarcito di retorica, ma una realtà dimostrata dai fatti. Non a caso Daniele De Rossi se ne accorse prima degli altri, e lo disse nella sua conferenza di addio alla Roma da calciatore.

Ora DDR punta sul suo fedelissimo per il rush finale, che vedrà la Roma impegnata sui due fronti contro avversari di prim’ordine. In campionato Cristante è il decimo calciatore per minuti giocati (2.719), in Europa League affronterà la squadra nella quale è cresciuto e con cui ha esordito nel grande calcio. Insomma, per lui si preannunciano mesi di fuoco, se si tiene conto che con la Nazionale prenderà parte agli Europei in programma in Germania. Rimasto a casa per un fastidio alla schiena nelle ultime uscite degli Azzurri, sarà comunque uno dei pilastri del gruppo di Spalletti. Prima, però, c’è da chiudere al meglio la stagione con la Roma: dopo due settimane tra relax e lavoro a Trigoria, Bryan è pronto a riprendersi il suo posto in mezzo al campo. Perché si scrive Cristante, ma si legge costante.

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