Codice giallo: tre centrali a rischio squalifica

Che piaccia o meno dal punto di vista filosofico, quando arriva un momento della stagione come quello che la Roma sta per vivere, c’è da gestire le forze a disposizione. La favola “la prossima è la partita più importante” è utile agli allenatori per comunicare più all’interno, mantenendo alta la concentrazione, che all’esterno. Quando però, come accadrà a noi tra il 6 e il 22 di aprile, ti trovi ad affrontare Lazio, Udinese e Bologna, con al centro anche la doppia sfida al Milan con la semifinale di Europa League in palio, è impossibile non fare i calcoli a medio-lungo termine. D’altronde lo ha ammesso, onesto com’è proprio del suo stile, lo stesso Daniele De Rossi, raccontando di come a Coverciano insegnino agli aspiranti allenatori a pensare le formazioni per due o tre gare e non per il singolo impegno.

Questo il necessario incipit al ragionamento che segue, rivolto verso le scelte che in questo fine settimana di Pasqua DDR maturerà nelle sue stanze di Trigoria, in vista del ritorno in campo della sua Roma, in programma dopodomani al Via del Mare, contro il Lecce di Gotti. Senza Pellegrini - squalificato -, Azmoun, Kristensen e, con ogni probabilità, Spinazzola, il tecnico di Ostia sembra disposto a rinunciare, almeno dal primo minuto, a Paulo Dybala, ancora non al meglio della condizione. Forzare i tempi non avrebbe senso, per quanto la tappa salentina sia di fondamentale importanza per la rincorsa ad un posto in Champions. Se per la Joya si tratta di gestione fisica, c’è un altro reparto in cui De Rossi, complice anche l’abbondanza, potrebbe scegliere guardando non solo a Lecce, ma anche al futuro più prossimo. Tra una settimana esatta, all’Olimpico, si gioca il derby.

Possibile, quindi, che DDR faccia qualche calcolo guardando anche alla lista dei diffidati. In quattro sono a rischio squalifica: Azmoun, Huijsen, Llorente e Ndicka. L’iraniano sarà comunque out per infortunio, ma gli altri tre sono tutti a disposizione e, soprattutto, tutti centrali di difesa. Un reparto in cui, con il recente ritorno di Smalling, De Rossi può godere di una certa abbondanza, considerando anche il sempre presente  Mancini. Qualche settimana fa l’ex 16 ha confessato di non fare scelte di formazione in base ai diffidati, ma forse visto l’impegno alle porte - sempre vissuto con il pathos del tifoso dal De Rossi giocatore - questa volta farà un’eccezione.

Certo, a meno del ritorno a sorpresa da titolare di Chris - essendo Pasqua ci potrebbe anche stare -, andrà comunque in campo un difensore ad un giallo dal saltare il derby, ma Daniele potrebbe puntare sul male minore, risparmiando magari Ndicka. Evan è ormai considerato il titolare al centro insieme a Mancini e la noia muscolare lamentata prima della sosta - che gli ha fatto saltare la convocazione con la sua Costa d’Avorio - può rappresentare l’assist perfetto per DDR. In difesa è scattato l’allarme squalifica, ma per il momento è soltanto un codice giallo.