Mourinho: “Le parole di Pinto non mi interessano. Difficile capire il mio esonero”
L’allenatore portoghese ha parlato del suo futuro e delle parole dell’ex gm giallorosso: “Non ho il minimo interesse, non perdo tempo ad ascoltarlo”
L'ex allenatore giallorosso José Mourinho è tornato a parlare in occasione della gara di MotoGP in Portogallo, dove sventolerà al termine la bandiera a scacchi, dopo l'esonero di gennaio in seguito alla sconfitta contro il Milan in campionato. Di seguito le sue parole.
"La mia partenza dalla Roma? Non c'è nulla di strano in questo. E' difficile capire come un allenatore che raggiunge due finali europee di fila venga esonerato. Questa è l'unica cosa strana". Poi sulle parole di Pinto: "Non volgio leggerle né ad ascoltarle, non mi interessano per niente. Ciò che dici, pensi o vendi mi dice poco, per non dire nulla. Non ho alcun interesse”, ha detto. "Lavorerà ancora con me? No, certamente no. Opzioni. A volte le cose ci portano a pensare che sia possibile, ma in questo caso non è possibile".
Sul suo futuro, l'allenatore portoghese ha risposto così: "Per il momento zero, zero notizie. Non ho un club, sono libero, ma voglio lavorare. In estate voglio lavorare. Ritorno in Portogallo? Mai dire mai, soprattutto nel calcio. La mia vita è il calcio, posso allenare ovunque. Non ho problemi”.
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