Si ferma Spinazzola. Partono in 11 per la sosta

Una sola nota poco lieta da una serata che ha regalato un risultato importante. La vittoria sul Sassuolo, fondamentale per la Roma per tenere il ritmo della corsa Champions e andare al meglio alla sosta delle nazionali, porta con sé soltanto dei dubbi sulle condizioni di Leonardo Spinazzola. L’esterno sinistro ha chiesto il cambio a primo tempo in corso ed è stato sostituito al 37’ da Angeliño: per lui un indurimento muscolare, «non sembrava disperato»  ha detto di lui De Rossi dopo la gara, ma i prossimi giorni saranno fondamentali per capire la reale entità delsuo infortunio. Dybala invece ieri non era nemmeno in panchina Dybala, ma il tecnico ha detto di aspettarsi un suo rientro dopo la sosta, tempo in cui potrà continuare il suo recupero anche Tammy Abraham, ieri alla sua prima chiamata dopo l’infortunio. Sta benissimo invece Pellegrini, giunto ieri al quinto gol dall’arrivo di DDR (era il 20 gennaio e in Europa da quel momento solo Foden del City ha segnato più di lui). Proprio il capitano è l’unico convocato romanista dall’Italia di Spalletti, mentre Bove e Baldanzi andranno con l’Under 21.

Complessivamente, sono 11 i tesserati che risponderanno alla chiamata delle rispettive nazionali: tra i “giovani” andrà anche Huijsen (subentrato ieri a 4’ dalla fine per El Shaarawy) che partirà con la Spagna Under 21, mentre tra i big figurano il portiere Rui Patricio col Portogallo, i difensori Ndicka (Costa d’Avorio) e Celik, i centrocampisti Paredes (Argentina) e Aouar (Algeria) e gli attaccanti Lukaku (Belgio) e Azmoun (Iran). Il resto della squadra riprenderà giovedì gli allenamenti a Trigoria.