Oggi la ripresa: Karsdorp in dubbio. Esami per Kristensen e Ndicka
Sospetta lesione al flessore per il danese. Controlli al setto nasale per Ndicka dopo lo scontro con Djuric a Monza
Dopo il giorno di riposo e poco più di 48 ore dall’andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Brighton, questa mattina, alle 10.30, De Rossi e i suoi calciatori si ritrovano a Trigoria, per cominciare a preparare la sfida a De Zerbi. «Testa bassa e lavorare», questo il monito di DDR ai suoi dopo che a Monza, sabato scorso, è arrivata la sesta vittoria su sette gare di campionato affrontate con lui in panchina. La strada da qui alla fine della stagione, però, è ancora lunga. In Serie A quanto in coppa e giovedì c’è da alimentare il sogno che vede come meta finale Dublino.
Si capirà dall’allenamento di questa mattina se per il match europeo Daniele potrà contare su Karsdorp. L’esterno manca da Roma-Feyenoord, per un trauma contusivo rimediato contro gli olandesi. Qualora il numero 2 dovesse effettuare differenziato anche oggi, a quel punto sarebbe complicato ipotizzare una sua presenza dal 1’ dopodomani.
Non ci saranno, invece, Huijsen e Kristensen, esclusi dalla lista Uefa a fine gennaio. Il laterale danese in prestito dal Leeds, che per squalifica salterà anche il match di domenica sera al Franchi contro la Fiorentina, verrà sottoposto in queste ore a degli esami strumentali, che definiranno la natura del problema accusato da Rasmus nel corso del primo tempo di Monza-Roma. Per saperne di più bisognerà attendere l’esito della risonanza, ma si teme la lesione al flessore della coscia sinistra, con il conseguente arrivederci a Kristensen dopo la sosta di metà marzo.
Una fascia destra provata, con Celik che al momento è l’unico a disposizione. De Rossi ne ha elogiato l’atteggiamento dopo il triplice fischio dell’U-Power Stadium, ma non è da escludere l’ipotesi del “tre e mezzo” con Mancini o Angeliño - scenario paventato dallo stesso DDR alla vigilia di Monza-Roma - adattati a terzini destri.
Nessun problema, invece, per Mancini, che nel finale della sfida in Lombardia ha accusato dei crampi, mentre ieri sono stati necessari degli accertamenti al setto nasale per Ndicka. Evan aveva avuto la peggio in uno scontro aereo con Djuric dopo pochi secondi dal fischio d’inizio, riuscendo a terminare l’incontro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA