De Rossi: "Un gruppo così è fondamentale per ottenere questo filotto di partite"

Finisce 1-4 all'"U-Power Stadium" di Monza. La Roma torna nella Capitale con tre punti e una prestazione convincante in vista dell'importante sfida di giovedì prossimo contro il Brighton. Di seguito le parole dell'allenatore Daniele De Rossi a DAZN

Pellegrini ha detto: "Se questa è la Roma, pensiamo cosa sarà in prospettiva". Lei come vede la Roma in prospettiva?
"Se questa è la Roma di stasera, devo lavorare e immaginare la Roma di giovedì. Sono ragazzi fortissimi e devono continuare così. Pensiamo al futuro prossimo"

Come si fa a costruire in così poco un gruppo così coeso?
"Evidentemente era coeso anche prima. Questo è un gruppo andato per due anni fino in fondno in europa e se non sei unito non raggiungi certo obiettivi. Sono esseri umani prima che calciatori, scelgo di essere onesto. Poi faccio le mie scelte, loro sono fanstastici e sono contentissimo di come rispondono .Sono contentissimo sia per come lavoriamo sia per come mi fanno sentire. Forse sono avvantaggiato, conoscendo già qualche ex compagno magari ha fatto finta che fossi già il loro allenatore e mi hanno aiutato".

Su cosa ha lavorato per quanto riguarda Pellegrini?
"Abbiamo lavorato fisicamente, tatticamente. Ho cercato di dare quella che penso sia la mia idea di calcio. Credo in questo gioco ma bisogna star bene per farlo. Oggi abbiamo giocato ancora meglio che nella gara precedente e mi piace che la squadra segua quello che facciamo. Sia Lorenzo che tutta la squadra mi stanno capendo. Con questo gioco serve uno sforzo e fatica anche senza palla, altrimenti rimane fine a se stesso"

20 gol nelle ultime 7 partite. Hai messo in condizione i giocatori di esaltarsi al massimo. Quanto c'è di De Rossi?
"Spero ci sia tanto di mio. Io cerco di mettere in campo una squadra abbastanza offensiva perché so che i giocatori fanno gol in qualsiasi momento. In allenamento non dico a Pellegrini di fare quel dribbling, anche se il secondo gol di Lukaku lo proviamo più spesso. Ci sono qualità di questi calciatori che vanno rispettate e sfruttate. Quando parlo di singoli, per raggiungere il filotto che abbiamo fatto, voi pensate che parlo di Pellegrini, Dybala, Lukaku.Poi dopo che si fa male un calciatore e girandoti, fai entrare un nazionale turco che gioca poco e ma si allena sempre a 200 all'ora e fa questa partita... per me questi sono i singoli. Celik non finirà sul giornale domani ma è questo il tipo di giocatore che ti fa vincere le partite o raggiungere gli obiettivi".

In certe situazioni siete apparsi in difficoltà. Tu sai quanto sono importanti i dettagli anche in vista del Brighton.
"Assolutamente, anche nelle gare migliori, c'è sempre qualcosa da lavorare. Magari oggi non abbiamo preso gol su cross ma abbiamo sofferto. Un paio di palle lunghe ci hanno colto alla sprovvista. Bisogna lavorare. Però penso che già adesso, rispetto all’inizio, la squadra è più corta ci sono stati miglioramenti nelle letture difensive. Non è abbastanza. Più giochi con squadre forti, più questi limiti escono fuori se non siamo perfetti".

Prima punizione di Dybala con la Roma. La cosa più bella è vederlo in condizione.
"Sì, siamo contenti della sua attitudine quotidiana. Quando non lavora viene a sostenere i compagni. È un esempio, così vale per gli altri che sono fantastici. Poi lui sta mettendo in campo tutto il suo talento, che è superiore alla media".

Obiettivo Champions?
"Dobbiamo segnare tutti, dobbiamo riempire l'area in tanti. inevitabilmente le stelle di ogni squadra devono dare il loro cntributo ma oggi tutti hanno fatto bene. Chiunque è entrato oggi ù, lo ha fatto alla grande. Sono loro che poi ci trascinano se alla base c'è uno scheletro importante".