Stakanovista Bryan: è lui il più utilizzato della rosa
Già oltre i 3.000’ stagionali. Dal 2018 nessuno ha giocato più di Cristante in maglia giallorossa
Più che Cristante, verrebbe da chiamarlo Bryan Costante. Perché cambiano gli allenatori, cambiano i calciatori, cambiano persino le proprietà e i dirigenti, ma il numero 4 resta sempre lì, al centro del campo a impostare e a contrastare. Con i suoi limiti, ma anche con un senso di appartenenza e uno spirito di sacrificio rari al giorno d’oggi: un professionista esemplare, che non a caso Daniele De Rossi elogiò pubblicamente nel maggio 2019, durante la sua conferenza di addio alla Roma. Da allora sono passati cinque anni: DDR adesso è il suo allenatore e, nelle prime otto uscite sulla panchina giallorossa, ha dimostrato di contare molto sul centrocampista ex Atalanta. Proprio come avevano fatto anche Di Francesco, Ranieri, Fonseca e Mourinho prima di lui.
L’unica partita saltata finora da Cristante in stagione è stata proprio la prima di DDR alla guida della Roma: contro il Verona, Bryan era in tribuna per squalifica. Poi, eccezion fatta per i 3’ giocati nell’andata contro il Feyenoord, è sempre stato titolare. Nel 2023-24, infatti, il centrocampista è partito dalla panchina soltanto contro gli olandesi a Rotterdam e, in precedenza, nella trasferta con lo Slavia Praga: 33 gare sulle 35 giocate, quindi, le ha disputate da titolare, spesso rimanendo in campo per tutti i 90’. Per questo motivo, Cristante è l’unico calciatore della rosa ad aver già superato i 3.000’ totali in stagione: per la precisione, sono 3.019’. Quelli che più gli si avvicinano sono Lukaku (2.766’), Mancini (2.740’) e Paredes (2.634’), tutti comunque notevolmente staccati in termini di minutaggio complessivo. Del resto, Bryan è il calciatore più utilizzato nella Roma dal 2018 (anno del suo arrivo) ad oggi: 263 presenze in cinque anni e mezzo all’ombra del Colosso, soltanto 2 in meno rispetto a Pellegrini, che però era in rosa già nella stagione precedente. Con 19.788’ dall’estate 2018, il numero 4 non ha eguali in giallorosso: Pellegrini ne ha totalizzati 16.849, Mancini 18.127, gli altri “decani” (El Shaarawy, Spinazzola, Smalling) sono staccatissimi.
Questo dimostra anche una buona tenuta fisica da parte del 28enne friulano, che si spera possa essere confermata anche in futuro. Del resto Bryan è una preziosa pedina nello scacchiere giallorosso, a prescindere da chi sieda in panchina. Questo vale più di qualsiasi statistica o numero sul suo conto.
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