AS Roma

Beltrán: "La Roma mi ha cercato, ho scelto Firenze perché me lo sentivo"

L’attaccante argentino: "Dybala lo considero una persona di famiglia. La Fiorentina è stato il club che ha mostrato più interesse, mi ha contattato anche il Real Madrid"

Lucas Beltrán, attaccante della Fiorentina

Lucas Beltrán, attaccante della Fiorentina (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
26 Febbraio 2024 - 14:35

In un'intervista rilasciata a Eurosport l'attaccante della Fiorentina Lucas Beltrán ha parlato del suo recente passaggio in viola e del rapporto con il fantasista romanista Paulo Dybala. Di seguito le sue dichiarazioni.

Hai iniziato a giocare da bambino nell’Instituto, come Paulo Dybala. Che rapporto hai con lui?
"Lui era molto amico di mio fratello, giocavano insieme da piccoli. Dormiva a casa mia, era sempre da noi, quindi lo conosco bene. Lo considero una persona di famiglia. Ci vediamo spesso, quando possiamo, anche in Italia. Da quando sono arrivato qui, esco anche con Martínez Cuarta, Nico González, Gino Infantino, poi ho anche amici al Frosinone, Mati Soulè e Enzo Barrenechea su tutti. Con Enzo e suo papà dobbiamo organizzare presto un asado. Ho amici che vivono in Italia da molto tempo, sono venuti qui per problemi economici in Argentina. Nei giorni off mi piace girare e conoscere l'Italia: Roma, Venezia, Milano, il lago di Como..."

Sei stato accostato al Real Madrid e alla Roma quest'estate, tra le altre: ci racconti la trattativa che ti ha portato alla Fiorentina?
"È vero, mi hanno contattato Roma, Fiorentina e Real. Ho scelto Firenze perché me lo sentivo. Un giorno mi sono svegliato e ho detto a mio fratello "Voglio andare alla Fiorentina". È stato il club che ha mostrato più interesse per me, mi ha fortemente voluto. E poi mi è piaciuta la città, il centro sportivo, il Viola Park, come vive la gente. È bellissimo, quindi sono molto felice qui. Penso di aver preso una buona decisione. Commisso? Il presidente è sempre molto presente con noi. Ci parla quasi sempre prima delle partite importanti, negli spogliatoi".

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