Azmoun: "Esultanza? Ho chiesto scusa per Huijsen. Da piccolo tifavo Roma"

Nel post gara di Frosinone-Roma, Azmoun ha parlato ai microfoni di Dazn. Di seguito le sue dichiarazioni.

Le emozioni del tuo esordio da titolare?
"Partita molto difficile, soprattutto nel primo tempo. Durante l’intervallo abbiamo cambiato qualcosa dal punto di vista tattico e dell’atteggiamento, abbiamo giocato molto bene. Segnare è il mio mestiere, sono contento. Quando segni un gol e vinci la partita l'emozione è doppia".

Hai esultato chiedendo scusa ai tifosi.
"Perché ai tifosi avversari non era piaciuta l’esultanza di Huijsen, ha commesso una ingenuità festeggiando in quel modo. Mi sono voluto scusare con loro quindi, quello che conta di più è il rispetto reciproco. Capisco che in campo sia difficile, ma bisogna riportare la situazione nei binari giusti".

Grazie per averci chiamati gentlemen, non lo aveva fatto nessuno.
"Sono sicuro che siate più belli di Pellegrini (ride, ndr)".

Ora sei un centravanti?
"Non lo so (ride, ndr). Nel primo tempo ho giocato dietro Lukaku, nel secondo tempo ho fatto il centravanti. Siamo rientrati molto bene e spero che noi attaccanti daremo il nostro contributo anche nelle prossime partite".

Che ricordi hai del De Rossi giocatore della Roma?
"Da piccolo tifavo Roma, seguivo sempre i big match in Iran. Da calciatore era molto aggressivo in campo, ma aveva un cuore gentile e lo è anche da allenatore. Cerca sempre di aiutarci e vuole che ci sia una bella atmosfera nel gruppo e credo che si veda anche in campo. Colgo l’occasione per ringraziare Mourinho per tutto ciò che ha fatto per noi. Spero che con il nuovo allenatore le cose vadano ancora meglio".